Nelle parole degli operatori anche il riferimento alla battaglia contro il Covid, svolta anche a seguito del cluster scoppiato nella struttura
CAMPOBASSO. Rsa ‘Pistilli, gli operatori si schierano con il presidente Cosimo Dentizzi, al quale il sindaco di Campobasso Roberto Gravina ha revocato l’incarico per inadempienze di tipo burocratico-amministrativo.
In parole povere il mancato rispetto degli impegni che erano stati assunti all’atto della nomina. Revoca che era stata preceduta dalle dimissioni dell’altra rappresentante del Comune nel Cda, Maria Teresa Testa.
Una valutazione non condivisa dal personale della Casa di riposo. “Ci opponiamo con tutte le nostre forze – la posizione ufficiale dei lavoratori – a questo gesto che ci priva di una figura miliare all’interno della casa di riposo, che in ogni momento e circostanza è stata al nostro fianco, sempre pronto a trovare per noi e con noi una soluzione ai nostri pluriennali problemi e che non merita questo allontanamento. Questo ancor di più ora che stiamo attraversando questo difficile momento – il riferimento al cluster scoppiato nella casa di riposo – che ci ha visti protagonisti di una guerra contro il Covid e per sconfiggere il quale ancora siamo in prima linea”.
“Sentiamo l’obbligo morale, civile e professionale, di circondare con un abbraccio virtuale il nostro presidente Dentizzi – hanno concluso i lavoratori – ringraziandolo per tutto quello che ha fatto per noi e per gli insegnamenti che ha profuso, per l’impegno e la determinazione dimostrata in ogni circostanza, auspicando una revoca immediata del provvedimento sindacale”.
Passo indietro che non ci sarà, anche in considerazione del fatto che il Comune ha già pubblicato l’avviso per l’individuazione dei nuovi componenti del Cda. Con tempi e modi per la presentazione delle candidature.
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