Per ora nessun ripristino h24 del servizio così come richiesto dall’amministrazione comunale e dal sindaco Francesco Roberti dopo l’udienza del Tar dello scorso 15 dicembre. Emodinamica continuerà ad operare a mezzo servizio, nonostante il rischio legato all’incremento di presenze in basso Molise per le festività natalizie


TERMOLI. A nulla è valsa la diffida presentata dal sindaco e dalla maggioranza al Comune di Termoli dopo l’udienza del Tar dello scorso 15 dicembre. Nemmeno la tragedia del 58enne stroncato da un infarto che non è stato curato proprio per la mancanza di un servizio fondamentale nell’unico presidio ospedaliero rimasto in basso Molise, parer aver scosso le coscienze di coloro che sono al governo alla sanità molisana. Emodinamica all’ospedale San Timoteo di Termoli non tornerà almeno per ora ad operare regolarmente come richiesto espressamente dall’amministrazione comunale adriatica e dai giudici del Tar.

Il servizio resterà chiuso fino alle 20 di oggi e nei prossimi giorni, in concomitanza con le festività natalizie, nonostante l’atteso incremento di presenze per via del ritorno dei molisani che sono fuori regione per motivi di studio e lavoro.

L’unità interna al reparto di cardiologia resterà chiusa anche dalle 14 di lunedì alle 8 di martedì 21 dicembre; dalle 8 di mercoledì prossimo alle 8 di giovedì 23 dicembre; dalle 8 del 25 dicembre alle 20 e dalle 8 del 29 dicembre alle 8 del 30 dicembre. Non resta che sperare, come sempre, nella buona sorte.