Anche a Macchiagodena e a Sesto Campano le amministrazioni mettono a disposizione gli alloggi per l’accoglienza dei profughi


ISERNIA. Una casa per i profughi in fuga dalla guerra: il Molise si mobilita per l’accoglienza. Si moltiplicano le iniziative per aiutare il popolo ucraino,

L’amministrazione comunale di Macchiagodena, da sempre attenta a garantire a ogni individuo tutti i diritti umani e sociali “ritiene che sia un dovere di tutti  sottrarre  a un destino crudele le famiglie ucraine ed agevolarne  l’accoglienza nei nostri paesi e, nel contempo, salvaguardare i diritti umani in Ucraina”. Per questo ha comunicato alla Prefettura di Isernia la volontà di mettere a disposizione un immobile comunale per l’accoglienza di un nucleo familiare proveniente dall’Ucraina, riservandosi di valutare, laddove dovessero pervenire altre richieste, la messa a disposizione di altre strutture

Anche l’amministrazione di Sesto Campano si è attivata per avviare un percorso possibile per accogliere chi fugge dalla guerra e per far sentire la propria vicinanza ai tanti cittadini ucraini soprattutto donne sole con figli.

“Per questo motivo – comunicano dal Comune – invitiamo chiunque dispone di abitazioni, appartamenti e stanze libere nel nostro Comune a comunicarlo direttamente al sindaco al seguente indirizzo email sindacosestocampano@libero.it oppure presso l’ufficio protocollo del Comune”.

Non solo. In paese nel fine settimana saranno allestiti dei punti di raccolta di indumenti, generi alimentari e medicinali. Sarà possibile donare nei giorni di sabato 5 marzo e domenica 6 marzo nei seguenti orari ore 9,00-13,00 – ore 15,00-19,00 a Sesto Campano Alto, stanza centro storico, sede del catechismo; Sesto Campano basso, oratorio Chiesa; Roccapipirozzi bassa, oratorio Chiesa.