Le iniziative, considerate nel più vasto panorama dell’aggregazione e della socializzazione, sono state concretizzate quest’inverno da docenti interni e professionisti esterni


BARANELLO. Piccoli robot, micro ingegneria ed esperimenti scientifici: queste le nuove proposte con comun denominatore l’acquisizione di competenze e lo sviluppo del pensiero computazionale che hanno trovato applicazione nell’Istituto Comprensivo di Baranello. Le iniziative sono state concretizzate quest’inverno da docenti interni e professionisti esterni e vanno considerate nel più vasto panorama dell’aggregazione e della socializzazione.

La scuola è diretta dalla professoressa Agnese Di Blasio e non è nuova ad esperienze di sperimentazione di questo tipo. L’idea è di fornire un sistema d’istruzione di elevata qualità, finanziato dai fondi europei da riservare alla didattica di tutti i gradi di scuola, un nutrito gruppo di insegnanti di questi piccoli plessi, ha risposto presente. Nella lunga serie di interventi, percorsi laboratoriali, creativi ed artigianali, lezioni volte all’acquisizione di competenze di micro-ingegneria ed esperimenti scientifici, hanno calamitato l’attenzione di una settantina e più di ragazzi riuniti in tante sessioni pomeridiane all’insegna del binomio apprendimento e socialità.

I moduli complessivi realizzati tra Torella, Fossalto, Baranello e Busso sono ben nove: particolare successo per il progetto ‘Look, think, click 2’ nei quali i ragazzi appartenenti alla Scuola Primaria e Secondaria di Torella hanno ampliato le proprie conoscenze relativamente al mondo della robotica educativa. Nello specifico, come ha sottolineato la stessa Di Blasio “questo tipo di approccio innovativo risulta estremamente accattivante e crea le basi per un futuro che sia il più possibile all’altezza delle loro e nostre aspettative. Pone, inoltre, gli alunni al centro del processo educativo e ci consente di coinvolgere tutti – nessuno escluso – il che rappresenta uno degli obiettivi principali dei nostri progetti e del nostro Istituto”