Domani primo giorno di lezione per i piccoli che hanno trovato rifugio in paese. Nuova gara di solidarietà per acquistare zaini, astucci e grembiulini


LIMOSANO. “La solidarietà è un dono del cuore”. Lo ha scritto il sindaco di Limosano Angela Amoroso nel post sulla pagina Facebook del Comune con il quale ha annunciato che domani, 27 marzo, sarà il primo giorno di scuola per i 12 bimbi ucraini fuggiti dalla guerra che hanno trovato ospitalità nel piccolo centro della provincia di Campobasso.

In paese è scattata una nuova gara di solidarietà per acquistare il materiale scolastico necessario per i piccoli: zaini, astucci, quadernoni, colori, cartelline e grembiulini.

“Domani mattina – scrive il sindaco – Ivan, Tymofii, Irina, Polina, Bogena, Elizaveta M., Martyn, Illia, Elizaveta C., Veronika, Victoria e Karina verranno accolti nella nostra scuola.

Ringrazio di cuore tutti coloro hanno contribuito all’acquisto del materiale scolastico necessario”.