La Giunta Toma approva il bilancio: si prepara la ‘maratona’ in Consiglio regionale

I capitoli di investimento più consistenti per sanità, infrastrutture, sostegno all’impresa e al lavoro. Tra le novità l’istituzione della Scuola regionale di formazione della Protezione civile

CAMPOBASSO. Regione, la Giunta ha approvato il disegno di legge sul bilancio di previsione pluriennale 2022/2024 e la proposta di legge di stabilità 2022, con le disposizioni collegate. Dopo la presentazione degli emendamenti la ‘maratona’ in Consiglio regionale, con il dibattito e il voto finale.

I provvedimenti licenziati dall’esecutivo Toma nella seduta di ieri, venerdì 22 aprile. Per il 2022 previste entrate per circa 2 miliardi e 400mila euro, che verranno utilizzati, oltre che per il mantenimento della macchina regionale, per finanziare gli interventi previsti. I capitoli più consistenti riguardano la sanità, i progetti in materia di opere pubbliche, a partire dalla viabilità e dalla sicurezza scolastica, i trasporti, il sostegno al sistema produttivo e all’occupazione, la cultura e il turismo.

Tra le novità l’istituzione della Scuola regionale di formazione della Protezione Civile presso il Consiglio regionale del Molise dotata di autonomia, amministrativa, gestionale e contabile, per la formazione e l’aggiornamento del personale da impiegare in attività operativa di protezione civile, degli amministratori locali, nonché degli operatori del sistema regionale di protezione civile.

Previste inoltre modifiche alle leggi di disciplina delle attività commerciali e artigianali, con un capitolo dedicato alla disciplina della soppressione ed estinzione delle Comunità montane della Regione Molise. Cambiamenti in vista per la pesca sportiva, in considerazione dei cambiamenti climatici sempre più evidenti, che uniti ai significativi prelievi d’acqua lungo le aste fluviali mettono sempre più in crisi gli ecosistemi acquatici e le specie ittiche che li popolano.

Nei prossimi giorni, dopo il passaggio nella Conferenza dei capigruppo, il calendario delle sedute nelle quali i provvedimenti saranno discussi e licenziati dal Consiglio.