Il turismo dei borghi, Civitacampomarano tra tradizione e innovazione. Progetto finanziato dal Pnrr

Civitacampomarano, il murale di Akut (foto M. Ritota)

Le proposte presentate in una conferenza stampa del sindaco Paolo Manuele

CAMPOBASSO. Fare di un piccolo borgo del Molise un richiamo per i turisti che stanno scoprendo il Molise.

Civitacampomarano ci crede e sta mettendo in piedi una serie di iniziative, forte anche dell’assegnazione di risorse per 1 milione e 600mila euro, unico comune della regione ad aver beneficiato dei fondi dell’Avviso Borghi, linea B.

Da qui una serie di progetti, che il sindaco di Civitacampomarano Paolo Manuele ha illustrato in una conferenza stampa al Convitto nazionale ‘Mario Pagano’, partner della rete che è stata creata.

Tra le idee esposte, da realizzare con i finanziamenti del Pnrr, il recupero di immobili da destinare a residenza d’artista, la valorizzazione del castello, la realizzazione di un parco letterario dedicato a Vincenzo Cuoco, originario di Civitacampomarano e del quale il prossimo anno ricorre il bicentenario, il miglioramento dell’accoglienza dei turisti, con uno sportello informativo dedicato.

Altre iniziative, ha detto il sindaco Manuele, saranno realizzate con un altro capitolo di intervento, destinato al comune dal Ministero dei Beni culturali: 1 milione e 180mila euro, dei circa 200 milioni che saranno distribuiti su base nazionale.

La regia in questo caso sarà centralizzata e l’idea è quello di promuovere le micro, piccole e medie imprese, profit e non profit, localizzate o che intendono insediarsi nei borghi selezionati della Linea B. In Molise appunto Civitacampomarano. Che sarà scoperto in primis dagli studenti del Convitto, che per una settimana andranno a visitare le attività tradizionali, forni, stalle e caseifici. Per mettere da parte i telefoni e i social e scoprire il cuore vero del Molise.

Ma non c’è solo tradizione. In collaborazione con il Cnr saranno realizzati due bungalow con materiali tipo la canapa, che potranno essere destinati a strutture recettive e a cantiere scuola. Innovazione e socialità.

Carmen