Le parole del neo vice coordinatore provinciale di Forza Italia e commissario liquidatore delle Comunità montane ‘Fortore’ e ‘Matese’, che spinge per un secondo mandato del governatore
CAMPOBASSO. Elezioni Regionali, è stato da poco nominato vice coordinatore di Forza Italia in provincia di Campobasso e già fa il suo primo endorsement. Per Carlo Perrella dovrebbe essere ancora Donato Toma il candidato governatore del centrodestra.
“Da quattro anni seguo la sua politica e credo che Forza Italia debba legittimare la sua ricandidatura, proponendola alla coalizione”.
Parole che Perrella ha pronunciato a poche ore dalla conferenza stampa che lo ha visto tra i commissari liquidatori delle Comunità montane del Molise. Lui guida le Comunità montane del ‘Matese’ e del ‘Fortore’ “portate ad estinzione entrambe, risolvendo i problemi delle ipoteche dove c’erano milioni di euro bloccati”.
Per Perrella è dunque da scegliere la via della continuità. “Toma – le sue parole – ha governato in un periodo di difficoltà enormi, a partire da quelli legati al Covid, alla sanità più in generale. Ma lo conosco personalmente come amministratore, eravamo in giunta insieme a Bojano, e so come lavora. Bisogna dargli la possibilità di lavorare, nell’interesse dei cittadini, se non vogliamo veder scomparire il nostro piccolo Molise. A mio avviso se il centrodestra è compatto non ha avversari, visto che dall’altra parte c’è solo polemica e non proposta”.
E su eventuali indicazioni alternative alla ricandidatura Toma, che dovessero emergere all’interno di Forza Italia o della coalizione di centrodestra? “Serve discussione e confronto. Il partito deve essere compatto. Come si suol dire, i panni sporchi vanno lavati in casa. Ma la voce del partito deve essere unica e dal partito poi la proposta deve arrivare alla coalizione. Anche se ci sono indicazioni alternative vanno valutate e discusse”.
Carmen Sepede
