I legali del Campobasso hanno appena notificato l’ennesimo ricorso per cercare di riottenere la serie D e poi passare la mano, eventualmente a Lotito. Ma è un’impresa difficilissima e complicata. Se dovesse arrivare la sospensiva Rizzetta non investirebbe più per l’Eccellenza.
di Maurizio Cavaliere
Non si arrende il Presidente di fatto del Campobasso, Mario Gesuè, che ha deciso di giocarsi anche l’ultimissima chance per recuperare la serie D, in sovrannumero, provando l’impresa riuscita alla Sanbenedettese. Dunque dove il Presidente della Figc Gabriele Gravina è stato durissimo nel negare ai lupi l’opportunità di entrare in sovrannumero con le norme Noif, Gesuè ci prova con il Tar. Per poi, così avrebbe deciso, passato la mano. E lì potrebbe arrivare in soccorso qualuno eventualmente lo stesso Lotito.
Una decisione che non sorprende vista la linea seguita finora dallo stesso broker varesino, ma che non era scontata visto che c’erano e ci saranno ancora a questo punto, ancora da appianare e risolvere i rapporti con il socio minoritario Matt Rizzetta. Il quale, da parte sua, non ha dubbi: se arriverà la sospensiva del Tar, che potrebbe bloccare di nuovo tutto, si farà da parte chiedento la liquidazione della propria quota e lasciando definitivamente il Molise e la possibiità di investire nell’Eccellenza ad altri investitori.
E’ una situazione che si è incancrenita quella del calcio rossoblù. Forse, a questo punto, qualcuno auspicherà un definitivo colpo di spugna per ripartire da zero, soluzione drastica, ma è chiaro che i tifosi sono stufi di questi continui colpi di scena e tentennamenti.
