Lo ha disposto, con apposita ordinanza, il sindaco Castrataro. Multe salate per chi non rispetta le regole


ISERNIA. Garantire maggiore sicurezza nei giorni di festa: per questo con apposita ordinanza il sindaco di Isernia Piero Castrataro, ha vietato a chiunque, in tutto il territorio comunale, nei giorni compresi tra il 20 dicembre 2022 e l’8 gennaio 2023, di esplodere botti, razzi e simili artifici pirotecnici di tipo ‘petardo’, identificati nella categoria F2, F3, P1 e assimilabili, come definiti ai punti 5, 6 e 7 dell’art.5 del D.Lgs 123-2015.

Una decisione dettata dal fatto che “con l’approssimarsi delle festività natalizie – si legge nell’ordinanza –  s’intensifica l’accensione di prodotti pirotecnici di vario genere da parte dei cittadini, con un utilizzo spesso indiscriminato e pericoloso degli stessi. L’uso di tali prodotti può comportare effettivo pericolo non solo per coloro che li adoperano, ma anche per quanti si trovassero a transitare casualmente nelle immediate vicinanze del luogo in cui avviene l’esplosione”. Non solo. “Possono determinarsi – evidenzia il sindaco nel suo provvedimento – anche ingenti danni economici alle cose, per il rischio di incendi o connesso al loro contatto con le sostanze esplosive, in particolare in danno di automobili, cassonetti o altro. Il rumore provocato dall’esplosione di tali botti provoca disagio e spavento sia alle persone che agli animali.

Salvo che il fatto non costituisca reato, i trasgressori degli obblighi e dei divieti di cui alla menzionata ordinanza n. 204/2022 sono puniti mediante l’applicazione d’una sanzione pecuniaria (ai sensi dell’art. 7bis del D.lvo n. 267/00 e dell’art. 16 della legge del 24 novembre 1981 n. 689 e s.m.i.), oltre al ritiro immediato e al sequestro amministrativo”.