Foto Il Resto del Carlino

Diverse le ipotesi su cui sta lavorando la Procura per stabilire cosa sia accaduto a Francesca Ercolini


PESARO/CAMPOBASSO. Indagini a tutto campo a Pesaro per accertare le cause della morte di Francesca Ercolini, giudice 51enne di Campobasso trovata senza vita nella sua abitazione.

Oggi sarà eseguita l’autopsia e, come riferisce ‘Il Resto del Carlino’ dalle indagini – al momento – non è trapelato nulla, se non che si esclude qualunque ipotesi di uso della violenza da parte di terzi. Qualunque ipotesi è aperta, compreso il gesto volontario, ed è per questo che la procura ha deciso di far eseguire l’autopsia al dottor Raffaele Giorgetti dell’istituto di Medicina legale di Ancona. Le risposte che arriveranno dal medico saranno inviate alla procura della Repubblica de L’Aquila, competente su tutto ciò che riguarda i magistrati delle Marche sia come imputati che vittime.

La morte della dottoressa Ercolini ha profondamente colpito colleghi e quanti la conoscevano.

Francesca Ercolini era originaria di Campobasso e dopo aver vinto il concorso in magistratura aveva avuto come destinazione Pesaro dove si è fermata formando anche la sua famiglia sposando l’avvocato Lorenzo Ruggeri. Hanno avuto un figlio, oggi adolescente, che ha purtroppo scoperto insieme al papà la madre senza vita. Nel gennaio scorso la Ercolini era stata nominata presidente di una delle due sezioni ci