Il bassista della leggendaria band prog rock ha proposto una selezione dei brani più belli del gruppo britannico: sala stracolma al ritmo dei grandi classici. GUARDA IL VIDEO e LA GALLERY a cura di Pino Manocchio


ISERNIA. Un concerto come se ne sono visti pochi a Isernia, quello andato in scena ieri – domenica 12 marzo – all’auditorium ‘Unità d’Italia’. Guy Pratt, bassista dei Pink Floyd, ha infiammato la scena con una selezione dei brani più belli del gruppo britannico, ripercorrendone la storia e la leggenda. Sound pazzesco anche grazie ai musicisti, i Pink Floyd Legend – the real Pink Floyd Experience, che hanno saputo ricreare alla perfezione le atmosfere della band britannica.

Da ‘The Wall’ a ‘Time’, da ‘Pigs’ a ‘Great gig in the sky’, passando per Comfortably Numb, Money e Run Like Hell, pochi giorni dopo il 50° anniversario dell’uscita di ‘The dark side on the moon’, un album che ha cambiato la storia della musica: un vero e proprio viaggio mistico ed emozionale.

La prima parte del concerto ha visto sulla scena ‘The Pink Floyd Legend’, la band romana che dal 1985 offre il miglior tributo alla musica dei Pink Floyd, in tour nei principali teatri italiani: Fabio Castaldi (voce e basso), Alessandro Errichetti (voce e chitarre), Simone Temporali (voce e tastiere), Paolo Angioi (chitarre, basso e cori) ed Emanuele Esposito (batteria). Completano la formazione Giorgia ZaccagniNicoletta Nardi e Sonia Russino ai cori e Maurizio Leoni al sassofono solista.

Poi il tripudio con l’arrivo sul palco del bassita Guy Pratt, una leggenda della musica mondiale, per lui oltre 200 concerti a partire dal 1987 con i Pink Floyd, dopo l’abbandono di Roger Waters. Con David Gilmour  ha suonato il basso e la chitarra ritmica nel suo album da solista On a Island del  2006 e nell’On a Island Tour dello stesso anno, dal quale verranno ricavati due doppi DVD Remember that Night e Live in Gdansk.

Dal 2018 collabora con  Nick Mason della band ‘Nick Mason’s Saucerful of Secrets’, che ripropone dal vivo il catalogo dei Pink Floyd antecedente la pubblicazione di  The Fdark side of the moon.

Ne sono venute fuori due ore di grande musica, un omaggio a una delle più grandi band di tutti i tempi, che hanno entusiasmato il pubblico dell’Auditorium.

L’evento evento speciale è stato promosso nell’ambito della rassegna ‘Palcoscenici’ dall’Assessorato al Turismo e Cultura della Regione Molise, Fondazione Molise Cultura, in occasione della visita in Italia di Guy Pratt, che nei prossimi mesi sarà impegnato come protagonista sul set del film ‘Il monaco, la sirena e il Molise’, che grazie al bando sull’audiovisivo voluto dall’assessore Vincenzo Cotugno, sarà girato quasi interamente in regione, prodotto da OSNA Productions di Rino Piccolo, Play Entertainment di Marco Tempera per l’Italia e Captain Dolly della Soho Film di Leila Mousavi, Ronni Ancona e Sally Philips per l’Inghilterra.

LA GALLERY A CURA DI PINO MANOCCHIO