Carabinieri in azione per il monitoraggio costante del territorio


LARINO. Raffica di multe e denunce lungo le strade del Basso Molise. Carabinieri della Compagnia di Larino, in azione per garantire sicurezza, ma anche per prevenire e contrastare qualsiasi forma di reato.

Decine le auto controllate sulle arterie principali, con la Bifernina e la SP87 osservati speciali dei militari. Diverse le contravvenzioni scattate, che hanno comportato anche il sequestro di tre auto prive di copertura assicurativa e la sospensione della circolazione di altri due veicoli per mancata revisione.

Nella rete dei militari è finito anche un 20enne, trovato in possesso di un coltello con una lama di oltre venti centimetri. L’uomo è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Larino per porto abusivo di armi e di oggetti atti ad offendere.

E ancora. I militari hanno anche denunciato a piede libero anche un altro automobilista che tempo fa, non aveva effettuato il pagamento della polizza assicurativa e, per tale ragione, aveva subito il sequestro della propria auto per la confisca. L’auto, dopo la sanzione, era stata affidata proprio al trasgressore, con tanto di sigilli apposti sul veicolo, così come previsto dalle normative vigenti. Ma l’uomo, pensando di eludere i controlli dei militari, ha invece rimosso i sigilli e fatto perdere sia le proprie tracce che quelle della vettura, dichiarandosi irreperibile venendo però denunciato alle competenti Autorità.

Non è andata meglio ad un altro giovane locale il quale, proprio durante un controllo alla circolazione stradale, effettuato qualche tempo addietro, si era rifiutato di sottoporsi alla verifica per l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti, così come previsto dall’Art. 186 del Codice della Strada. 2 Per lui, infatti, era scattata una denuncia a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria la quale, all’esito dell’iter giudiziario, ha incaricato i militari della Compagnia di Larino a notificare la condanna al cinquantenne. Ora dovrà svolgere ottantatré giorni di lavori di pubblica utilità e potrà riottenere la patente di guida solo tra un anno e unicamente al termine del percorso riabilitativo. Una storia a lieto fine, invece, per un cittadino vittima di furto della propria auto. L’uomo, infatti, dopo aver parcheggiato la propria auto in località Portocannone, aveva constatato che il veicolo era stato rubato poco dopo l’ora di cena. Dopo l’amara scoperta, aveva contattato subito il 112 ed aveva segnalato il furto del proprio veicolo, ma grazie ad un sofisticato sistema informatico in uso alle forze dell’ordine, l’auto era stata già inserita nelle banche dati per l’immediata ricerca permettendo, così, al cittadino di potersi recare alla Stazione dei Carabinieri più vicina e sporgere denuncia.