La notizia dal Ministero del Lavoro, per garantire un sostegno al reddito a quei lavoratori che hanno esaurito tutti i precedenti trattamenti


ROMA. Il Governo ha stanziato ulteriori risorse per a prosecuzione del trattamento di cassa integrazione straordinaria e mobilità in deroga riservati, per ulteriori 12 mesi nel 2023, ai lavoratori di aziende in aree di crisi industriali complesse collocate in diverse regioni italiane. Nel 2022, le risorse avevano riguardato 8 regioni: Umbria, Lazio, Campania, Molise, Abruzzo, Puglia, Sicilia e Sardegna.

Come riporta Tuttolavoro 24, Lo stanziamento è maggiore rispetto allo scorso anno: nella Legge di Bilancio è stato previsto un aumento di 250 milioni di euro e 70 milioni di euro per la prosecuzione dei trattamenti di integrazione salariale straordinaria e di mobilità in deroga. L’anno scorso ci si era fermati a 60 milioni di euro.

A diffondere la notizia è stato l’assessore regionale del Lavoro della regione Sardegna Ada Lai, come riportato da Tuttolavoro24.it. “La ministra Calderone – scrive Lai – ha accolto la nostra richiesta sottoposta all’attenzione del Ministero del Lavoro attraverso una nota urgente trasmessa qualche giorno fa, nella quale abbiamo sottolineato le forti criticità economiche e sociali delle aree di crisi industriali complesse, in cui permane un consistente bacino di persone disagiate e in stato di disoccupazione. La Legge di Bilancio 2023 ha infatti stanziato 70 milioni di euro per la prosecuzione del trattamento di cassa integrazione straordinaria e mobilità in deroga”.