L’Aidaa accoglie l’appello del Comune di Agnone che intende fermare il babaro fenomeno che si sta verificando ormai da giorni in paese
AGNONE. Nei giorni scorsi la denuncia del Comune: ad Agnone è in atto una strage di gatti con esche avvelenate. Ignoti senza scrupoli piazzano ‘polpette’ per sterminar gli animali, in barba alle leggi e alla sicurezza delle persone, in particolare dei bambini che, per sbaglio, potrebbero ingerirle.
Il sindaco ha così fatto un appello alla collaborazione dei cittadini al fine di individuare e denunciare i responsabili. A raccoglierlo, tra gli altri, gli esponenti dell’Aidaa (associazione italiana difesa animali e ambiente) che hanno annunciato di aver messo una taglia da 500 euro sull’avvelenatore seriale.
“La ricompensa – spiegano in una nota riportata da Primonumero – sarà pagata a chi con la sua denuncia fornita secondo le forme di legge alle autorità pubbliche aiuterà a individuare e far condannare in via definitiva il responsabile o i responsabili di tale odioso crimine”.