In merito alla mozione annunciata dal capogruppo dem Giose Trivisonno, sull’inserimento della struttura nel piano di alienazione della Regione


CAMPOBASSO. Ex Roxy in vendita, i consiglieri comunali di centrodestra ribattono all’attacco del capogruppo del Pd Giose Trivisonno.

Nota congiunta sull’argomento di Salvatore Colagiovanni (Popolari per l’Italia), Alberto Tramontano (Lega), Domenico Esposito (Forza Italia), Mario Annuario (Fratelli d’Italia), Massimo Sabusco (È Ora) e Pina Passarelli (Gruppo Misto).

“L’alleanza col Movimento 5 Stelle – hanno dichiarato – ha scaturito una natura populistica in seno agli esponenti del Partito Democratico di Campobasso. Se si leggessero con attenzione delibere e documenti si eviterebbe di far credere ai cittadini verità che hanno solo lo scopo di fare un po’ di populismo e null’altro”.

“Leggendo la delibera di Giunta regionale si evince come l’ex Hotel Roxy venga inserito nel piano delle alienazioni della Regione Molise. Viene individuato un percorso virtuoso che prevede un utilizzo pubblico, attraverso il bando di Invimit (società di gestione del Ministero dell’Economia e delle Finanze), le cui caratteristiche e potenzialità sono già note al Comune di Campobasso per una proposta portata in aula dal consigliere Tramontano e bocciata dalla maggioranza. Sarebbe stata una soluzione per candidare immobili dismessi da anni, come le ex scuole di via Kennedy e via D’Amato”.

“La Regione Molise, attraverso questo meccanismo, farà sorgere al posto del Roxy una struttura per l’ospitalità degli studenti. Sarà assicurata così la fruizione pubblica dell’edificio alienato – hanno aggiunto i consiglieri di centrodestra – Questa è la verità della delibera di Giunta. Una nota necessaria, la nostra, per far capire meglio ai cittadini il futuro di un’area che sarà, quanto prima, riqualificata”.