Istruzione e formazione professionale, il valore del Sistema Duale: attivato contratto di apprendistato

È il primo in Molise in un percorso di IV anno finalizzato al conseguimento del diploma

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CAMPOBASSO/ISERNIA. Un ulteriore e fondamentale tassello per la piena attuazione del Sistema Duale nei percorsi di istruzione e formazione della Regione.

Nei giorni scorsi è stato attivato un nuovo contratto di apprendistato che si caratterizza per essere il primo in Molise in un percorso di IV anno finalizzato al conseguimento del diploma professionale.

A partire dal 2 gennaio, un’allieva del corso per ‘Tecnico dei trattamenti estetici IV anno’ (avviso Pubblico Regione Molise ‘Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale) con modalità di apprendimento Duale – Pnrr – Next Generation EU) è stata assunta con contratto di apprendistato che le consentirà di conseguire il titolo di studio e, nel contempo, di maturare un’esperienza professionale diretta.

L’importante risultato è stato raggiunto grazie allo sforzo sinergico dei diversi attori coinvolti: l’Agenzia Formativa Centro Molisano di Studi Cooperativi Impresa Sociale (soggetto gestore dell’intervento formativo presso la sede di Isernia), l’azienda ‘Le Coccole’ – Turismo Rurale & Centro benessere di Guardiaregia (datore di lavoro) e lo Studio di Consulenza del Lavoro Pietro Cicchitto di  Campobasso. La promozione, l’approfondimento e l’avvio del contratto sono stati coordinati e supportati da Matteo Leccese di Anpal Servizi, che in assistenza tecnica seguirà anche le fasi di monitoraggio del percorso.

Il sistema duale costituisce un ottimo strumento per affrontare il cosiddetto ‘skill mismatch’, ossia il mancato incontro tra le competenze formative acquisite e quelle richieste dal mercato del lavoro. Nello specifico, la formazione duale prevede l’alternarsi di momenti formativi ‘in aula’ (presso una istituzione formativa) e momenti di formazione pratica in ‘contesti lavorativi’ (presso una impresa/organizzazione), favorendo così politiche di transizione tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro per consentire ai giovani, ancora inseriti in un percorso di istruzione e formazione, di orientarsi nel mercato del lavoro, acquisendo competenze spendibili e accorciando i tempi di passaggio tra l’esperienza formativa e quella professionale.

Per incidere sugli alti tassi di disoccupazione giovanile, nel medio-lungo periodo, le riforme del mercato del lavoro  hanno introdotto in Italia questo modello di apprendimento, mutuato dalla cultura tedesca e già applicato con successo nei Paesi del Nord Europa. L’obiettivo è quello di rendere più sinergici i sistemi d’istruzione e formazione con il mercato del lavoro, migliorando la qualità di tali sistemi, attraverso i processi di riconoscimento delle competenze, l’adeguamento dei curricula, favorendo il passaggio dei giovani dal sistema dell’istruzione al mondo del lavoro in un’ottica di riduzione della disoccupazione giovanile.

Tra gli strumenti per dare attuazione a questo modello di apprendimento vi è per l’appunto l’Apprendistato di primo livello per la qualifica e il diploma professionale  che costituisce la concretizzazione del sistema duale, la vera coniugazione tra lavoro e studio.