Nel corso dell’evento di presentazione del volume dedicato a Pinuccio Tatarella, i leader di FdI hanno tracciato la linea da seguire per i prossimi appuntamenti elettorali
ISERNIA. Parte con i migliori auspici la rassegna ‘Incontri con l’autore’, pensata e promossa dalla federazione provinciale di Fratelli d’Italia di Isernia. E’ stato presentato, infatti, presso la sala meeting del Grand Hotel Europa di Isernia il libro ‘La destra verso il futuro’, un volume che raccoglie interviste e scritti pubblicati tra il 1986 e il 1993 di uno storico esponente e parlamentare del Movimento Sociale Italiano, il compianto Pinuccio Tatarella. A illustrarne i contenuti Fabrizio Tatarella, nipote di Pinuccio e vicepresidente della fondazione che porta il suo nome.
Quest’ultimo alla stampa ha dichiarato: “In questo libro, scritto 30 anni fa, si nota la grande lungimiranza politica di Pinuccio Tatarella. Quest’anno festeggiamo esattamente trent’anni dalle elezioni del marzo 1994 quando per la prima volta il centrodestra andò al governo di questo paese. Se non ci fosse stato Pinuccio ad immaginare la svolta di Fiuggi di Alleanza Nazionale– ha aggiunto – allora non ci sarebbe stato neanche l’attuale governo di destra-centro guidato da Giorgia Meloni, figlia di quella storia della destra politica italiana che non ha nulla di cui vergognarsi. Possiamo dire che Giorgia Meloni, che è anche leader dei conservatori europei, ha realizzato il sogno di Tatarella di 30 anni fa: la creazione di una destra moderna, di governo ed europea”.
Intervenuta durante la presentazione anche la deputata Elisabetta Lancellotta. “Grazie a questa raccolta importante oggi ricordiamo il già vice presidente del Consiglio Pinuccio Tatarella, chiamato anche ‘Ministro dell’Armonia’ proprio per la sua arte di mediazione. È stato padre fondatore di Alleanza nazionale e ideatore di una destra proiettata verso il futuro che noi abbiamo raccolto ma anche ideatori di quei valori che noi quotidianamente seguiamo.
Intanto Fratelli d’Italia in provincia d’Isernia si sta preparando in vista degli appuntamenti elettorali con le provinciali e con le europee, proprio come annunciato durante la serata dal coordinatore Desio Notardonato.
La sensazione, però, è che la riorganizzazione possa essere molto più ampia. All’orizzonte dovrebbero esserci l’allargamento del coordinamento regionale con l’inserimento di nuovi esponenti di peso e la costituzione di un gruppo unico a Palazzo San Francesco che arriverebbe a contare ben 5 consiglieri: ai già presenti Eugenio Kniahynicki e Pietro Paolo Di Perna potrebbero aggiungersi Domenico Chiacchiari, Cosmo Tedeschi e Giovancarmine Mancini che, pur essendo dirigenti del partito, sono stati eletti in liste civiche.
Inoltre, non sarebbe passata inosservata la presenza di uomini fino a poco tempo fa vicini ad altre formazioni politiche a testimonianza di come il partito di Giorgia Meloni stia facendo incetta di consensi anche tra gli ex centristi.
