Foto archivio (Ansa)

La sentenza della Corte d’Assise per l’ex calciatore dell’Agnonese


BOLOGNA. È stato condannato all’ergastolo Giovanni Padovani, l’ex calciatore dell’Agnonese che il 23 agosto del 2022 uccise martellate l’ex fidanzata Alessandra Matteuzzi, 56 anni, sotto casa di lei a Bologna.

Questo quanto stabilito dalla Corte d’Assise di Bologna, presieduta dal giudice Domenico Pasquariello, dopo due ore di camera di consiglio.

Come riporta Sky Tg 24, l’accusa per Padovani è di omicidio con gli aggravanti di premeditazione, futili motivi, legame affettivo e stalking. Gli esami sul corpo della donna avevano rivelato che l’ex sportivo aveva colpito Matteuzzi con calci e pugni, per poi sfondarle il cranio con un martello, azione che le provocò un’emorraggia letale.

La vittima aveva anche denunciato per stalking il suo assassino nei mesi precedenti. Nel processo, le parti civili sono il comune di Bologna e quattro associazioni antiviolenza. 

Prima della sentenza, Padovani ha ribadito in aula la sua colpevolezza, sostenendo che le sue azioni contro l’ex fidanzata, anche prima dell’omicidio, fossero dovute alle sue condizioni psichiche instabili.