Un incontro sollecitato anche dalle famiglie dei ragazzi con diverse abilità, che usufruiscono con grande beneficio del servizio di assistenza che, in sinergia con il lavoro dei docenti e dell’altro personale della scuola, garantisce piena inclusione
CAMPOBASSO. Nuovo Piano sociale regionale, audizione adel comitato spontaneo degli assistenti all’autonomia e comunicazione del Molise, operanti nelle scuole di ogni ordine e grado, alla presenza dell’Assessore Gianluca Cefaratti.
Un incontro sollecitato anche dalle famiglie dei ragazzi con diverse abilità, che usufruiscono con grande beneficio del servizio di assistenza che, in sinergia con il lavoro dei docenti e dell’altro personale della scuola, garantisce piena inclusione.
Diversi i punti e le criticità affrontati: dalla necessità di procedere ad un riordino e una definizione unitaria delle modalità di affidamento del servizio da parte degli Ambiti Territoriali Sociali – oltre che al corretto utilizzo dei fondi destinati specificamente al servizio di assistenza, molto spesso utilizzati illegittimamente per altre finalità – alla necessità di porre in carico agli stessi ambiti, ai comuni o alle scuole, la verifica del possesso dei requisiti professionali specifici per poter svolgere le funzioni di Assistente all’autonomia e alla comunicazione, visto che spesso viene impiegato personale non specializzato e formato, con grave danno al processo di inclusione dei bambini e ragazzi con diversa abilità, che necessiterebbero di assistenza qualificata.
È stato richiesto anche, compatibilmente con le capacità di bilancio, un incremento dei fondi destinati al servizio, per poter soddisfare le sempre crescenti richieste di assistenza manifestate dalle famiglie, spesso disattese. Altra questione è stata quella relativa alle modifiche da apportare al disegno di legge per l’ internalizzazione del servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione (cd ddl Bucalo), attualmente ancora in fase di discussione nelle diverse commissioni parlamentari interessate. Diversi, infatti, gli aspetti critici del Ddl che potrebbero impedire ai professionisti formati in Molise di accedere alle stabilizzazioni e ai successivi concorsi. In tal senso è auspicabile un coinvolgimento diretto e fattivo della delegazione parlamentare del Molise. L’Assessore Gianluca Cefaratti si è mostrato attento alle questioni poste e disponibile a fare quanto possibile in ordine alle richieste del comitato, stante anche un difetto di potestà legislativa in capo alle regioni. Ha mostrato aperture circa l’incremento dei fondi e una fattiva opera di indirizzo e coinvolgimento della delegazione parlamentare per le modifiche del disegno di legge. Inoltre, nel futuro Piano Spciale Regionale, saranno inseriti riferimenti specifici al servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione.
I numerosi assistenti presenti, hanno valutato positivamente l’incontro e si sono detti fiduciosi per il riconoscimento e la valorizzazione del lavoro che quotidianamente svolgono all’interno delle scuole. Tra qualche tempo è previsto un nuovo momento di confronto per valutare gli sviluppi raggiunti.
