Occhi Puntati

Serie A, Top&Flop della 28esima giornata

Il pareggio interno con l’Atalanta della Juventus permette al Milan, vittorioso di misura sull’Empoli, di balzare al secondo posto dietro solo a un’infermabile Inter


di Matteo Mongiello

ROMA. Il pareggio interno con l’Atalanta della Juventus permette al Milan, vittorioso di misura sull’Empoli, di balzare al secondo posto dietro solo a un infermabile Inter, capace di battere al Dall’Ara la sorpresa Bologna e di involarsi verso la seconda stella. Gli scontri salvezza permettono a Cagliari e Sassuolo- superiori rispettivamente a Salernitana e Frosinone- di respirare e di tenersi a galla, nella folle corsa per evitare la retrocessione che coinvolge sette squadre in quattro punti.

TOP

ROVESCIATE DA CAPOGIRO. In una stagione condita da gol meravigliosi- basti pensare alla botta al volo dal limite dell’area di Folorunsho contro la Juventus- Tony Sanabria e Dany Mota hanno deciso di regalarsi una seria candidatura per il premio di miglior rete del campionato grazie alle rovesciate mozzafiato contro Napoli e Genoa.

Al paraguaiano -in un periodo buio dal punto di vista realizzativo- sono bastati due minuti dal suo ingresso in campo per ritrovare la via del gol, smarrita dal lontano sette gennaio, piombandosi prima di tutti su una palla vagante a mezza altezza per depositare il pallone alle spalle di Meret e regalare il pareggio ai granata.

Per il trequartista portoghese- alla terza rete nel 2024, coadiuvate da due assist- il gol del momentaneo 2-0 ha lasciato senza parole anche il suo allenatore Palladino- o meglio, con termini non riportabili qui- grazie a una ‘simil replica’ della famosa rovesciata simbolo dell’album calciatori panini sul cross di Colpani, che ha così permesso al Monza di espugnare Marassi e di riposizionarsi dal lato sinistro della classifica.

ROBOKOOP CONTRO IL FUTURO. Nella travagliata stagione dei centrocampisti della Juventus- con Pogba fermato dal doping e Fagioli sospeso dalla procura federale nell’inchiesta scommesse- sprazzi di luce penetrano dal mercato che verrà, dove i bianconeri faranno di tutto per assicurarsi il talento di Teun Koopmeiners, giustiziere -con una doppietta- della ‘vecchia signora’ domenica pomeriggio.

L’Olandese, alla seconda stagione consecutiva in doppia cifra in campionato, è ciò che manca ad un centrocampo scarno di qualità come quello della Juventus, specialmente per le sue doti balistiche – gol che ‘stappa’ la partita in seguito a uno schema su calcio di punizione- e le sue capacità di inserimento – detta il filtrante a Djimsiti sul quale si fa trovare pronto in area e trafigge Szceszny per il definitivo 2-2-, tutte qualità che, al servizio della Juve, porterebbero a compiere un enorme salto di qualità alla rosa e all’attuale numero 7 della dea.

FLOP

UNDICI METRI DA DIMENTICARE. Al Franchi, dopo un primo tempo straripante – chiuso con un vantaggio fin troppo stretto e difatti subito riagguantato in apertura di ripresa-, la Fiorentina sciupa l’occasione di rientrare in corsa Champions facendosi acciuffare all’ultimo istante disponibile dalla rete di Llorente, più lesto di tutti a pareggiare nuovamente la precedente marcatura di Mandragora e approfittando dell’errore di Biraghi dal dischetto, che avrebbe verosimilmente chiuso la pratica a dieci dalla fine.

Per la viola la maledizione dagli undici metri continua, con il capitano dei gigliati che è diventato il quarto a non realizzare un penalty, dopo Bonaventura a Reggio Emilia, Ikone in semifinale di Supercoppa con il Napoli e l’ormai ex infallibile Nico Gonzalez, reo di non aver trasformato rigori pesanti come quello con l’Inter e con la Lazio, portando così la Fiorentina a diventare la squadra con più errori dagli undici metri- con ben cinque su dodici occasioni a disposizione- troppi anche per un eventuale avvenire di lotterie nei prossimi turni di Conference League.

FUORI DI TESTA…TA. Nello scontro salvezza dal peso non indifferente tra Lecce e Verona andato in scena al Via Del Mare – che ha visto trionfare gli scaligeri grazie alla rete dell’ex Bari Folorunsho- a rubare la scena è sicuramente l’increscioso e non biasimabile episodio che ha coinvolto nel post partita Roberto D’Aversa, mister dei pugliesi, e Thomas Henry, attaccante dei gialloblu.

Al termine di una partita tesa e abbastanza fallosa è arrivata la settima sconfitta nelle ultime nove partite per il Lecce -ora fuori dalla zona retrocessione solo per un punto- ma a costringere il presidente Sticchi-Damiani a sollevare dall’incarico D’Aversa è stata la testata rifilata intenzionalmente da quest’ultimo ai danni di Henry – punita dal giudice sportivo con quattro turni di squalifica da scontare all’inizio del prossimo incarico-, dalla quale la società salentina si è subito estraniata e condannato il gesto, reputandolo di grave entità e totalmente estraneo dal vero concetto di calcio al quale vogliamo abituarci.

Fonte immagine Eurosport

Pietro

Recent Posts

Furti e contraffazione di opere d’arte: carabinieri in prima linea per la tutela del patrimonio culturale

Tra le operazioni eseguite negli ultimi mesi la restituzione dell'antica campana di bronzo alla parrocchia…

5 minuti ago

‘Transumando con le capre di Valerio’, tutto pronto per il progetto turistico dell’Aps La Terra

Appuntamento con il pastore di Duronia e il suo gregge lungo i tratturi Castel di…

59 minuti ago

Sanità, avviata in Molise l’istituzione della Rete oncologica regionale

L’iniziativa della struttura commissariale finalizzata a migliorare l’assistenza in favore dei pazienti neoplastici CAMPOBASSO. Sanità,…

16 ore ago

‘Decalogo della Città Ideale’, vince la scuola di Cantalupo

In occasione della Giornata della Terra, la proclamazione degli istituti vincitrici della seconda edizione del…

16 ore ago

Droga, a processo per l’operazione ‘Friends’: condanne fino a 4 anni e 8 mesi

Un anno fa gli arresti nell’ambito dell’indagine condotta dai carabinieri, che avevano documentato a Campobasso…

16 ore ago

Temporali e forti raffiche di vento: nuova allerta meteo in Molise

L'avviso della Protezione Civile a partire da domattina e per le successive 12-18 ore CAMPOBASSO/ISERNIA.…

16 ore ago