Si chiude dopo sette anni il calvario giudiziario vissuto dall’uomo, appartenente alle forze dell’ordine


ISERNIA. Un calvario giudiziario durato sette anni per un 52enne, appartenente alle forze dell’ordine, assolto dal giudice del Tribunale di Isernia.

L’uomo era finito sotto processo per maltrattamenti nei confronti della moglie e per violenza privata ai danni della figlia.

Tutto ha avuto inizio quando l’ex moglie lo ha denunciato, accusandolo di innumerevoli reati e depositando – a più riprese – denunce contro di lui. Inizialmente fu anche allontanato dalla casa coniugale.

A seguito di una complessa attività istruttoria dibattimentale, l’uomo è riuscito a dimostrare la sua completa innocenza, tant’è che il pubblico ministero ha chiesto direttamente l’assoluzione. Istanza che è stata accolta dal giudice.

Una vicenda molto dolorosa per il 52enne, che in questo lungo percorso è stato difeso dagli avvocati Angelo Cutone e Giuseppe Di Vito. “L’iter giudiziario avviato – hanno spiegato i suoi legali – ha causato al 52enne gravi ripercussioni negative in ambito lavorativo, ma anche sociale e familiare”.