Il consigliere regionale interviene a sostegno della battaglia del presidente dell’associazione che rappresenta i soggetti affetti dalla grave patologia per l’attivazione del servizio a Campobasso
CAMPOBASSO. Attivare un centro diurno per i malati di Alzheimer a Campobasso: ad invocarlo è il presidente dell’associazione che rappresenta i soggetti affetti dalla grave patologia, Bruno Esposito, il quale da tempo sosta davanti alla sede del Consiglio regionale del Molise per ottenere ascolto da parte delle istituzioni.
A rilanciare la questione, oggi, è il consigliere di palazzo D’Aimmo, Michele Iorio, che chiede interventi immediati in merito. “Trovo indecorosa per la politica – scrive in una nota – l’inerzia del governo regionale di fronte alla protesta del presidente dell’Associazione malati di Alzheimer che da mesi sosta davanti alla sede del Consiglio regionale del Molise per chiedere l’attivazione di un centro diurno a Campobasso. Una battaglia condotta in maniera dignitosa, quella di Bruno Esposito, che con la sua costanza è riuscito a mettere in imbarazzo l’intera classe politica dirigente tanto da farmi provare vergogna ad esservi associato. Si passa dinanzi al presidente Esposito, si guarda e si finge di non vedere, consapevoli di essere inermi contro l’indifferenza politica di chi potrebbe agire e non fa nulla. Non sono qui a sollevare responsabilità su come si sia arrivati a queste condizioni – conclude – ma è arrivato il momento di sollecitare pubblicamente il governo regionale a porre in essere qualunque iniziativa che risolva il problema. Basterebbe mezza giornata perché ciò avvenga”.