Il processo partirà a giugno del prossimo anno


ROMA. Autoriciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti: il gup del tribunale di Roma ha rinviato a giudizio il broker Gianluigi Torzi. Lo riferisce l’Ansa.

Torzi è coinvolto anche nell’indagine della magistratura vaticana relativa alla compravendita di un palazzo a Londra.

Per i pm di piazzale Clodio una parte del denaro, circa 15 milioni di euro, che le autorità d’oltretevere contestano come illecito profitto nell’operazione immobiliare di Sloane Avenue, sarebbe stato impiegato dall’imprenditore per l’acquisto di azioni per un importo di oltre 4,5 milioni di euro.

Il gip ha fissato il processo per Torzi e altri quattro indagati al giugno del 2024.