Il sindaco Gravina: “Possibilità di lavoro e sviluppo, sorgerà presso la Cittadella dell’Economia in C.da Selvapiana”


CAMPOBASSO. In attesa della conferenza stampa di presentazione ufficiale del nuovo progetto della Casa delle Tecnologie Emergenti MolisCTE, che il sindaco Roberto Gravina terrà venerdì 3 febbraio nella sala del Consiglio comunale di Campobasso, nella giornata di domani, giovedì 2 febbraio, i rappresentati dell’amministrazione comunale si recheranno a Roma, presso la sede del ministero delle Imprese e del Made in Italy, per porre la firma definitiva ai documenti che prevedono per il Comune di Campobasso un finanziamento di circa 11 milioni di euro, ottenuti proprio rispondendo al bando pubblicato dal MiSE e riferito alla creazione, su tutto il territorio nazionale, di nuove Case delle Tecnologie Emergenti.

“Con MolisCTE la nostra amministrazione, insieme ai suoi qualificati partner, – ha sottolineato Gravina – svilupperà attività di ricerca, open innovation e tech competence transfer su due diverse linee di intervento: quella della Città & Servizi Intelligenti per Cittadino ed Imprese e quella Salute, Agonismo, Sportech, Wellness, e Wellbeing del Cittadino”.

La Casa delle Tecnologie Emergenti MolisCTE, che ha in Tiscali il partner tecnologico di riferimento e in EY il partner per l’intera consulenza direzionale, sorgerà a Campobasso, presso la Cittadella dell’Economia in C.da Selvapiana, con il compito di rendere, tra le altre cose, le tecnologie digitali un supporto produttivo e concreto per migliorare la qualità di vita della popolazione.

“Delle interazioni che attraverso MolisCTE intendiamo creare sul nostro territorio tra Pa, università, centri di competenza e grandi imprese, – ha concluso il primo cittadino di Campobasso Gravina – parleremo in modo specifico venerdì 3 febbraio, in occasione della conferenza stampa di presentazione alla città di questo progetto che vogliamo basare, insieme a tutti i partner che abbiamo coinvolto, soprattutto sul creare nuove possibilità di lavoro e sviluppo all’interno del nostro territorio”.