Il duro affondo dal palco del teatro Fulvio di Guglionesi a margine dello spettacolo di Domenico Iannacone


GUGLIONESI.  Duro affondo del presidente della cooperativa TeatriMolisani Stefano Sabelli contro Molise Cultura. Dal palco del teatro Fulvio di Guglionesi, ad una gremita platea giunta per lo spettacolo di Domenico Iannacone, ha invocato le dimissioni dei vertici della Fondazione.

A riferire i punti salienti del suo intervento è Primonumero.it. “Siamo l’unica impresa teatrale riconosciuta dal Ministero della Cultura e sostenuta dal Fus (Fondo unico spettacolo, ndr) in Molise – ha detto Sabelli – eppure da 15 anni la Fondazione ignora la nostra attività e le nostre produzioni, che peraltro consentono di produrre lavoro nel nostro territorio. Noi abbiamo ricevuto dalla Regione Molise un sostegno di 20mila, mentre la Fondazione dispone di circa un 1 milione e 200mila euro annui di fondi pubblici, appunto dalla Regione Molise”.

Quindi ha proseguito, spiegando: “La Fondazione da statuto (articolo 2) non può produrre perché sarebbe chiara alterazione di mercato, ma può supportare il lavoro artistico prodotto da altri con una specifica priorità ovvero quella verso le attività sviluppate nel territorio molisano. A questa prerogativa, però, salvo rare eccezioni, la Fondazione disattende da sempre – l’affondo – preferendo rivolgersi ad altre realtà d’impresa non molisane […] mentre noi invece siamo discriminati e ignorati da 15 anni”.

Insomma, parole dure, destinate ad avere una vasta eco.