A Isernia non riescono a capire chi ha appiccicato un manifesto che dice “Non votarmi”. Come al solito, Ruzzone si è scordato di scrivere che è il nome della lista che presenteremo noi della Cantina Iammacone. Fa sempre le cose a metà.
Ieri ci siamo riuniti per decidere chi dobbiamo candidare.
Innanzitutto abbiamo deciso che si devono candidare solo quelli che tengono già almeno settant’anni: per due motivi.
Uno che i giovani devono pensare a faticare e non devono fare la politica.
Due: perché così nessuno si ricandida alle elezioni successive, che crepa prima della prossima legislatura.
Il sindaco lo facciamo fare a Ruzzone perché lui fa sempre le cose a metà.
E già se facciamo la metà delle cose che teniamo in programma abbiamo fatto meglio di tutti quelli che ci sono stati prima di noi.
Perché ci chiamiamo “Non votarmi”?
Un po’ perché così chi legge diventa curius’. E soprattutto perché noi non ci crediamo ai manifesti.
Siete mai visto un molisano che vota per quello che sta scritto incoppa ai manifesti?
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