I carabinieri della Compagnia di Giuliano hanno fermato un 25enne di Bojano, nell’ambito della maxi operazione contro racket e spaccio di droga
BOJANO. C’è anche un 25enne residente a Bojano tra le 16 persone arrestate questa mattina dai Carabinieri di Giuliano, nell’ambito della maxi operazione che ha coinvolto persone appartenenti o riconducibili allo storico clan camorristico De Rosa.
Pesanti i reati contestati: si parla di associazione di tipo mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, detenzione di armi clandestine e spaccio di sostanze stupefacenti.
Al 25enne, al momento confinato ai domiciliari per altri reati, è stato notificato il provvedimento del giudice. L’indagine è cominciata a seguito di alcune denunce di estorsione ed è stata condotta dal settembre 2018 al gennaio 2019 dalla Stazione Carabinieri di Qualiano.
Secondo gli inquirenti, gli indagati riuscivano ad affermare la propria egemonia sul territorio anche attraverso la repressione violenta dei contrasti interni e la cooperazione con altre organizzazioni. Le estorsioni erano commesse ai danni di imprenditori e commercianti della zona.
Il gruppo deteneva il controllo del traffico di droga e della gestione delle piazze di spaccio, potendo contare sulla disponibilità di armi e ordigni esplosivi.
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