Sei le persone fermate nelle ultime ore dalla ‘polizia del mare’. Le Fiamme Gialle hanno denunciato una coppia di diportisti in viaggio dalla Liguria al Veneto. Multe salate sono scattate al porticciolo di Campomarino
TERMOLI. Controlli a raffica da parte della ‘polizia del mare’ per garantire il rispetto delle misure adottare per contrastare il diffondersi del coronavirus.
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La Guardia di Finanza di Termoli ha denunciato una coppia di diportisti che, in piena emergenza sanitaria, stavano viaggiando in barca a vela dalla Liguria al Veneto.
L’imbarcazione è stata intercettata qualche giorno fa al largo della costa. Entrambi sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria. Non è andata meglio a quattro pescatori dilettanti, convinti di non poter essere visti sul molo esterno del porticciolo di Campomarino.
Invece avevano fatto male i loro conti, visto che sono stati segnalati alla Guardia di Finanza dall’equipaggio Battello Servizio Operativo 52 alle pattuglie in servizio sulla costa, le quali hanno irrogato a ciascuno una sanzione salata.
Intanto la Stazione Navale di Termoli, ha annunciato che nei prossimi giorni intensificherà ulteriormente i controlli con particolare riguardo ai giorni di Pasqua e “pasquetta”. Dall’inizio dell’emergenza COVID -19 ha effettuato circa 100 crociere operative, impiegato più di 300 uomini sul mare e controllato più di 40 persone.
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