E Francesca Bruno e Gianni Fantozzi si proclamano indipendenti. In Consiglio comunale passa la variazione al bilancio di previsione


ISERNIA. Cosmo Tedeschi sempre più vicino alla maggioranza. Lo ha reso noto il presidente del Consiglio comunale di Isernia, Giuseppe Lombardozzi, durante l’assise di oggi pomeriggio. Tre i consiglieri che si sono riposizionati, rispetto alle scorse Comunali: Francesca Bruno, consigliera di CasaPound eletta nelle file di Fratelli d’Italia, e Gianni Fantozzi, di Insieme per il Molise, hanno abbandonato i rispettivi gruppi di appartenenza proclamandosi indipendenti. Resteranno, tuttavia, nella maggioranza di centrodestra a sostegno del sindaco Giacomo d’Apollonio.

Diverso il caso di Tedeschi, candidato sindaco che, in fase di ballottaggio, aveva apertamente sostenuto d’Apollonio. Eletto dunque nelle file dell’opposizione, l’imprenditore – tenendo fede alla scelta del secondo turno – ha deciso di passare dall’altra parte della barricata. Il suo, per ora, a livello procedurale è un sostegno di mera natura politica. Successivamente il consigliere dovrà fare richiesta formale di adesione a uno dei gruppi della coalizione del sindaco, l’assegnazione al quale è comunque subordinata all’accettazione da parte di chi già costituisce tale gruppo, ai sensi dell’articolo 13 dello Statuto comunale. “Una scelta dettata esclusivamente dal desiderio di poter raggiungere risultati concreti in favore della città – ha spiegato Tedeschi in aula – Ho ritenuto che, con l’ingresso in maggioranza, avremmo avuto opportunità senz’altro più concrete di poter portare avanti i progetti necessari al benessere di Isernia”. Di qui l’elenco delle priorità per l’amministrazione: scuole sicure, ritorno dell’università, impegno per l’area di crisi.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco per l’atteggiamento di Tedeschi, con cui abbiamo condiviso l’obiettivo – ha commentato d’Apollonio – di lavorare per risolvere i problemi di Isernia”.

All’ordine del giorno si è poi discusso di variazioni al bilancio di previsione, riguardanti, come spiegato dal consigliere delegato Giampiero Mancini, una “rivisitazione dei ruoli relativi a minori entrate da infrazioni al Codice della strada. Questo valore poteva essere ascritto, in precedenza, in termini di competenza e di cassa, ma la giurisprudenza contabile adesso dice che questi ruoli vanno solo per cassa e non più per competenza. L’annullamento dell’appalto per la gestione tributi e dei concorsi ha generato economie di spesa, che hanno compensato le mancate iscrizioni di entrata, modificate sulla base di una sentenza della corte tributaria della regione Campania. Gli equilibri di bilancio sono stati comunque rispettati”.

Ulteriore chiarimento è stato fornito dal dirigente del settore Finanze Antonello Incani: “Si tratta di un aggiustamento delle previsioni in chiave prudenziale per dare maggiore attendibilità. I tre ruoli considerati portavano più di due milioni di euro, oggi andiamo a inserire circa il 50 per cento, pari a 860mila. Trecentomila euro sono stati compensati con nuovi accertamenti da recupero delle esenzioni Ici. E 100mila con economie su alcuni capitoli di spesa”.

La variazione è passata con 20 voti a favore e 5 contrari.