Riciclaggio internazionale di auto: il capo dell’organizzazione era un campobassano

CAMPOBASSO. L’accusa è di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e al riciclaggio internazionale di auto. Diverse le persone arrestate. Il capo dell’organizzazione è un 62enne di Campobasso (pluripregiudicato), il suo braccio destro un marocchino di 35 anni residente da tempo a Bojano.  L’indagine, partita un paio di mesi fa, è stata condotta dalla Polizia belga. Centinaia le vetture che venivano acquistate e portate poi in Belgio per essere manomesse, reimmatricolate e quindi rivendute nei paesi dell’Est. Con tanto di denuncia di furto e risarcimento dell’assicurazione. Un giro d’affari di diversi milioni di euro.