Dopo anni d’attesa la struttura nata per ospitare gli universitari fuori sede è stata resa operativa. Alla consegna delle abitazioni, assegnate tramite sorteggio, presenti anche il vicesindaco Maria Teresa D’Achille, l’ingegnere Antonio Ricchiuti e l’avvocato Gabriele Venditti
ISERNIA. Sono stati assegnati questa mattina, dopo anni di attesa, gli alloggi della Casa dello Studente, struttura nata per ospitare gli universitari che frequentano i corsi ad Isernia. La consegna delle chiavi è avvenuta in via Sant’Ippolito, alla presenza del vicesindaco Maria Teresa D’Achille, dell’ingegnere Antonio Ricchiuti dell’ufficio tecnico comunale e dell’avvocato Gabriele Venditti, responsabile del settore pubblica istruzione del Comune. Gli studenti beneficiari, che provengono perlopiù da fuori regione, soprattutto da Puglia, Sicilia e Campania, si sono presentati in via Sant’Ippolito insieme ai genitori e ad alcuni colleghi di studio. I ragazzi hanno visionato gli alloggi e poi si è passati alla scelta tramite sorteggio. “Il Comune – ha dichiarato il vicesindaco D’Achille – sta operando affinché Isernia si trasformi sempre più in una città universitaria, assecondando le esigenze di chi frequenta i corsi dell’Unimol e quelli delle professioni sanitarie della Sapienza. Con soddisfazione, evidenzio come oggi la casa dello studente sia diventata realmente funzionale rispetto alla sua destinazione. Le scelte politiche a sostegno degli atenei saranno sempre una priorità per l’attuale amministrazione comunale”. Arriva anche il commento del sindaco di Isernia, Luigi Brasiello: “Oggi è stato compiuto un ulteriore e tangibile passo avanti rispetto alle iniziative in favore degli studenti universitari. Noto con piacere e orgoglio che gli assegnatari provengono da regioni anche lontane, segno che i nostri corsi e la nostra organizzazione sono di richiamo per i giovani di tutta l’Italia, con un bacino d’utenza che va ben oltre le aspettative e le ambizioni”.
M.I.
