ISERNIA. La città di Isernia aderisce alla decima edizione della Settimana contro il razzismo. Un’idea lanciata in occasione della visita nel capoluogo pentro dell’ex Ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge e che ha avuto seguito. Ed ecco che il 21 marzo Isernia sarà colorata di arancione. Ad annunciarlo il sindaco Luigi Brasiello, il quale ha evidenziato l’importanza della campagna di sensibilizzazione antirazziale e la relativa riflessione che da essa debba scaturire. L’invito ufficiale a prendere parte all’iniziativa è giunto in Molise, mediante lettera aperta, proprio dalla Kyenge e dal presidente dell’Anci nazionale, Piero Fassino. “Chi lo vorrà – scrivono –, potrà indossare un capo di abbigliamento arancione o appendere un tessuto di tale colore alla finestra. I Comuni potranno illuminare i monumenti più importanti con fari arancioni, op¬pure colorare le lampadine dei lampioni delle strade principali, e altro an¬cora, tutto all’insegna del colore arancione». Di qui il messaggio di Brasiello alla ‘sua’ cittadinanza. «Spero proprio che gli isernini si dimostrino sensibili all’idea della Città Arancione – ha dichiarato –, e attraverso un semplice gesto simbolico diano un forte segnale a favore dell’uguaglianza e contro la xenofobia. Il Comune farà la sua parte e attende che l’Unar (ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) ufficializzi, nel dettaglio, le modalità per la partecipazione”.

Dons