HomeNotizieCRONACAProfughi a Monteroduni, appello della Cri: necessari aiuti

Profughi a Monteroduni, appello della Cri: necessari aiuti

MONTERODUNI. Mali, Costa d’Avorio e Africa sub sahariana, in genere: questa la provenienza dei 39 profughi che, dopo essere sbarcati a Lampedusa, sono giunti presso l’Hotel Holiday di Monteroduni, per restarvi verosimilmente fino al 30 giugno (come ha indicato il prefetto di Isernia) ed essere poi smistati nei vari centri d’accoglienza. Si tratta di 39 ragazzi appena maggiorenni: denutriti, spaventati, smarriti. In pochi riescono ad interagire con i volontari che li hanno presi momentaneamente in carico, fornendo loro supporto piscologico, medico e logistico. In pochissimi, infatti, conoscono uno stentato francese con cui comunicare. Ma il messaggio che intendono lanciare è chiaro: hanno bisogno di tutto, dei più semplici beni primari. Necessitano di dentifricio, sapone, lamette, schiuma da barba, ricariche telefoniche per avvisare i propri cari nei paesi d’origine, asciugamani, coperte, calze, giubbotti, pantaloni e scarpe. In 15 sono pure sprovvisti di permesso di soggiorno. Hanno, insomma bisogno, d’aiuto. E le volontarie della Croce Rossa hanno voluto rivolgere un appello alla cittadinanza molisana, specie pentra, affinché renda il più confortevole possibile il soggiorno a Monteroduni di questi sfortunati giovani africani. Giovani che sono fuggiti da guerra e miseria nella speranza di un futuro migliore. Piccoli uomini che hanno viaggiato a lungo seguendo forse un miraggio e perdendo, lungo il cammino, le loro cose e soprattutto i loro affetti. Senza scarpe hanno percorso tanta strada. Ma oggi sono qui. Molti di loro – ha spiegato la volontaria Licia Petrecca che, presso l’Hotel Holiday, ha eseguito le visite mediche – presentano evidenti segnali di malnutrizione e, in particolare, segni di ipossia. Ossia, non hanno abbastanza ossigeno per consentire il normale funzionamento degli organi interni. Dunque, è necessario sostenerli il più possibile perché continuino a vivere e a coltivare il loro sogno di un ‘domani’ sereno. Chiunque volesse offrire, quindi, aiuto può farlo recandosi personalmente presso l’albergo di Monteroduni e qui lasciare il proprio contributo. Il materiale, inoltre, potrà essere consegnato ai volontari dell’Arci Isernia presso l’ex-lavatoio comunale, oggi pomeriggio dalle 17.00 alle 19.00, e domani mattina dalle 10.00 alle 12.00.

A.I.

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