CAMPOBASSO. Il caos è sorto quando l’amministrazione ha deciso di rimandare la discussione in aula al prossimo 12 settembre. A quel punto le opposizioni (Cinque stelle e Polo civico) sono insorte e hanno indetto stamane una conferenza stampa. Il problema è questo: il progetto di cementificazione del Parco dei Pini, circa 8mila metri cubi per un nuovo polo commerciale, era stato bocciato mesi fa dal Consiglio comunale (era Di Bartolomeo). La società che ha presentato la variante non si è arresa, la vicenda è finita in tribunale e il Tar ha chiesto al consiglio di Palazzo San Giorgio di motivare il suo no. Ora, rivelano i rappresentanti della minoranza, il termine ultimo per rispondere ai giudici è il 9 settembre, altrimenti è altissimo il rischio di commissariamento e quindi di perdere definitivamente il controllo su una questione che riguarda l’intera comunità. Perché rimandare e non prendere una decisione chiara e netta prima? Il rischio di una nuova e selvaggia cementificazione, proprio nell’unico polmone verde posto al centro della città, a questo punto appare alto e le opposizioni non hanno escluso la possibilità di presentare un esposto. Per l’amministrazione Battista, dopo le note vicissitudini degli ultimi giorni, l’ennesima grana.
