CASTEL DI SANGRO-ISERNIA. La società molisana di trasporti su gomma Atm, nonostante le numerose sollecitazioni ricevute da studenti, amministratori abruzzesi e politici molisani, mantiene fermo l’orario della corsa mattutina alle ore 6.55 in partenza da Castel di Sangro per il capoluogo pentro. Orario che non soddisfa le legittime esigenze di un folto gruppo di studenti – circa 30 – che quotidianamente raggiungono Isernia per frequentare le scuole e l’università della nostra regione. Gli stessi hanno chiesto di posticipare la partenza di circa quindici minuti perché l’orario di arrivo era troppo in anticipo rispetto a quello di inizio delle lezioni. E, in proposito, avevano ricevuto diverse rassicurazioni che, con la ripresa delle attività scolastiche nel 2015, si sarebbe dato corso al nuovo orario ma questa mattina, con somma sorpresa, come documentato da ‘Teleaesse.it’ la partenza del pullman non era cambiata. La sorpresa più grande è stata quella di constatare che lo stesso autista non ne sapeva nulla. Ovviamente non sono mancate reazioni da parte di coloro che si stanno impegnando al fine di ottenere il risultato: in primis proprio ‘TeleAesse’ – testata giornalistica online dell’Alto Sangro – che si sta adoperando affinché i pendolari vengano accontentati. Il più indignato resta il vicesindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, che aveva ricevuto assicurazioni sul cambiamento da parte del consigliere regionale molisano Vincenzo Cotugno, il cui intervento sull’assessore ai trasporti Pierpaolo Nagni, di fatto, non ha purtroppo ancora prodotto risultati. Sempre questa mattina, l’amministrazione comunale di Castel di Sangro, per mano di Caruso, ha indirizzato una nota alla Regione Molise in cui denota l’inadeguatezza della politica davanti alle problematiche più semplici dei cittadini. Insomma una magra figura dei politici del Molise nei confronti dei cugini abruzzesi. Eppure, a rigor di logica, questa richiesta era da accogliere all’istante, considerato che gli studenti in questione hanno scelto e preferito la nostra regione per la loro istruzione. Il Comune di Castel di Sangro, comunque, continua a puntare sulle strategie di buon vicinato con il Molise per cui è opportuno considerare qualsiasi forma di collaborazione, in vista dei possibili accorpamenti dei servizi sul territorio.
