HomeSenza categoriaIsernia, Fanelli corregge il tiro: fiducia a Brasiello

Isernia, Fanelli corregge il tiro: fiducia a Brasiello

CAMPOBASSO. La terra comincia a franarle da sotto i piedi. Così, per evitare il peggio, prova a smentire la teoria del complotto, ribadendo come Luigi Brasiello ancora a capo del Comune di Isernia sia cosa “possibile e necessaria”. Senza mai sconfessare apertamente i consiglieri dissidenti, il vertice regionale del Pd, Micaela Fanell, getta acqua sul fuoco, tentando di riconciliare gli animi, salvare l’amministrazione pentra e – soprattutto – blindare la propria segreteria. Il sindaco di Riccia fa sapere che nella riunione di domani della segreteria regionale smusserà gli angoli e tenterà di far riconciliare gli animi. Se sia una resa o un gesto di opportunità politica, si capirà nelle prossime ore. Certo è che dall’amministrazione comunale, alcuni consiglieri fedelissimi del sindaco invocano un chiarimento verso l’azione, definita in solitaria dal deputato Dem Danilo Leva, di Giuseppe De Lellis, segretario cittadino del Pd. Sul quale Fanelli, da venerdì, non spende più una parola. Ma vediamo il suo intervento a sostegno di Brasiello.

 “Tra presunti complotti, e pseudo cercatori di teste, alcuni stanno trattando la crisi della Giunta di Isernia come una commedia di Shakespeare, una specie di ‘Tanto rumore per nulla’ – scrive in una nota – L’irresponsabilità è sempre dietro l’angolo, ed è il danno maggiore per i cittadini. C’è bisogno di serietà e lavoro di squadra”.

Brasiello al comando del Comune è stata ed è una grande vittoria del centrosinistra; la sua permanenza nel ruolo di sindaco, ma anche un nuovo passo nell’amministrazione della città, sono cose possibili e necessarie. Questo è il mio obiettivo. Quello che dicono e pensano i cercatori di complotto e i costruttori di trame che ho visto dilettarsi in questi giorni, non capiscono che chi come me fa il sindaco ha come unica priorità l’interesse alle risposte concrete ai cittadini. E infatti la questione Isernia –continua Fanelli – riguarda proprio le scelte amministrative, i temi locali: in questi trova le proprie ragioni, segnando la necessità di rilanciare servizi e investimenti, questioni come lavoro e area di crisi”.

Peccato che, senza un sindaco e un presidente della provincia che debbano gestirla, l’area di crisi potrebbe essere a rischio. Ma questo Fanelli non lo dice. Si limita invece ad affermare che la spaccatura a Palazzo San Francesco “va risolta nella casa comunale e non tentando ricostruzioni politiche. Va dato pieno mandato al sindaco nel cercare le migliori soluzioni, ascoltando i consiglieri e i cittadini e le loro proposte di miglioramento”.

E’ proprio questo il punto in cui una palese presa di posizione sul dissenso non emerge, ancora una volta. E non potrebbe essere altrimenti, visto che il segretario cittadino del Pd Giuseppe De Lellis e il capogruppo di ‘Isernia di tutti’, Davide Avicolli, sono membri della sua segreteria regionale. Mentre Ovidio Bontempo, capogruppo Dem al Comune di Isernia, è il referente cittadino della stessa segretaria. Scaricarli, dunque, è cosa impossibile anche per lei. Più facile dire basta con le divisioni.

“Dalle parole siamo passati subito ai fatti per dare una mano – afferma infatti il segretario Pd – Abbiamo riunito la segreteria del Partito democratico per dare vita un costruttivo confronto e confermare la fiducia a Luigi Brasiello. Siamo tutti decisi e uniti su una direzione precisa: non servono divisioni, ma una forte attività per rilanciare l’amministrazione, il Pd e il centrosinistra, per il bene di tutta la città. Inutili le polemiche, pensiamo a lavorare come stiamo facendo su difficilissime tematiche urgenti che ci stanno a cuore. Formazione, scuole, infrastrutture, raccolta rifiuti, aree verdi, lavoro. Ed è questo che le persone, i cittadini di Isernia, si aspettano. Su questo mi attivo da sempre, da quando sono segretario regionale, insieme alla mia squadra di partito, sia per Isernia sia per gli altri territori molisani”.

Nello specifico, la segreteria Pd si è occupata dei vari territori, da Termoli a Campobasso alle aree marginali, nei momenti elettorali e non solo. Di tutti i territori regionali, e quindi anche di Isernia. Come la precedente segreteria, d’altronde. “In questo senso, costruttivamente, la riunione di domani è rivolta ad ascoltare le diverse ragioni, smussare e mediare posizioni per raggiungere il risultato della massima concordia, rimettendo il mandato delle scelte al sindaco e alla sua amministrazione. Senza ingerire, ma collaborando a far avvicinare le posizioni, secondo il ruolo di servizio che un partito attento svolge sempre. Buttare benzina sul fuoco, come alcuni stanno facendo, non serve. Le divisioni non portano a niente, mettiamo l’energia e la passione necessaria per rilanciare l’azione dell’amministrazione con convinzione e determinazione. Questa – conclude Fanelli – la mia posizione che discuterò domani con gli altri membri della segreteria”.

Pba

 

Più letti

Campobasso, i ‘Numerandia’ dal Colozza al Kangarou 2024

Le gare nazionali di Coppa Ecolier si sono tenute a Cervia CAMPOBASSO-CERVIA. Grande soddisfazione per l'Istituto Comprensivo Colozza di Campobasso che ha rappresentato il Molise...
spot_img
spot_img
spot_img