ISERNIA. A quanto pare il calcio non ha colore politico. Nella riunione organizzata dai tifosi dell’Isernia Fc , che si è tenuta martedì sera presso la sede del club biancoceleste per discutere dei problemi societari, erano presenti in rappresentanza dell’amministrazione comunale, consiglieri sia di maggioranza che di opposizione. Tra essi Linda Dall’Olio, Andrea Galasso, Raimondo Fabrizio, Pietro Paolo Di Perna e gli assessori Cosmo Galasso, Roberto Di Baggio e Marco Amendola. Gli amministratori hanno messo da parte le divergenze politiche e le tensioni degli ultimi giorni per cercare di trovare una soluzione ai problemi economici del club. Tra questi, il più imminente è rappresentato dalle vertenze degli allenatori Renna e Mazzullo. Si tratta di debiti pregressi ereditati dalla passata stagione che devono essere saldati a breve, altrimenti c’è il rischio di incorrere in punti di penalizzazione o peggio ancora, potrebbe verificarsi una situazione simile a quella che si è venuta a creare la scorsa stagione a Bojano e che poi portò alla radiazione della squadra dal campionato. Proprio per evitare ciò, l’amministrazione comunale si è impegnata a sollecitare la classe imprenditoriale locale. “Ci siamo messi a disposizione quantomeno per cercare di alleggerire i problemi economici che in questo momento gravano sulla società – dichiara l’assessore allo sport Cosmo Galasso – L’altro passo lo dovranno fare gli imprenditori o lo stesso cittadino che vuole sostenere la squadra dando un piccolo contributo, visto che il tessuto economico della città è particolarmente martoriato e non ha personaggi di spicco tali da potersi accollare finanziariamente una squadra”. Tralasciando gli aspetti societari, per quanto concerne il calcio giocato, la finale di Coppa Italia per ragioni di ordine pubblico non si disputerà più allo stadio comunale di Trivento. Il Comitato regionale Molise sta valutando le possibili alternative, tra cui Bojano e Campobasso. Nelle prossime ore verrà ufficializzata la decisione.
Giu.Cri.
