ISERNIA. Stavolta, vuole portare a casa il risultato. Si fa sempre più stringente l’interesse di Ikf, il fondo d’investimento milanese già interessato l’anno scorso a rilevare l’Ittierre spa, per le Officine tessili italiane. Il gruppo che fa capo a Mario Galetti (azionista di riferimento) sarà presente a Isernia, la prossima settimana, per avviare una ‘due diligence’, ovvero un’analisi volta ad attestare l’effettivo valore e le condizioni dell’azienda. A rivelare l’imminente visita dell’investment company specializzata in ristrutturazioni aziendali, il quotidiano online di economia e moda MF Fashion. Ad assistere Ikf, il gruppo Ambrosetti, già consulente della società nell’avventura per il rilancio di Lanificio Botto. Secondo MF Fashion, “il fondo milanese avrebbe già abbozzato anche un progetto industriale (non si può ancora definire piano) che avrebbe il suo perno nel rilancio del polo di produzione molisano. Allo studio ci sono anche una linea sartoriale e una collezione denim, anche se non è ancora chiaro con quali licenze”. Ikf, com’è noto, dovrà fronteggiare la concorrenza di altri tre gruppi interessati a Oti: Europa Investimenti, società lombarda che opera sul mercato come investitore professionale della crisi d’impresa, Donato Ammaturo, petroliere napoletano contitolare del marchio fashion Frankie Morello e, da ultimo, l’ex patron di Ittierre spa Antonio Bianchi. Quest’ultimo, titolare del 49 per cento delle azioni di Oti, sta tentando di mettere insieme una cordata per rilevare per intero l’azienda di cui socio di minoranza.