CAMPOBASSO. Famiglie costrette a rifornirsi d’acqua andando a riempire le taniche, scene che si vedevano 50 anni fa e che tornano attuali nella Campobasso del 2015.
Colpa dell’interruzione del servizio idrico che dura ormai da giorni e che sarebbe stato causata a quanto pare da una frana che ha rotto una tubatura.
A una settimana esatta dalla nevicata che tanti danni ha creato in centro città, a Santo Stefano, storica frazione situata alle porte del Capoluogo, il tempo sembra essersi fermato e il disagio continua. Un disagio grave, perché senza acqua non si vive e a pagarne di più le spese sono come al solito gli anziani, che hanno maggiori difficoltà a spostarsi e rifornirsi d’acqua.
Passano gli anni e le amministrazioni, ma i cittadini delle contrade continuano a sentirsi figli di un dio minore, abbandonati puntualmente delle istituzioni dopo le belle promesse della campagna elettorale.
E pensare che il Sindaco Battista mesi aveva creato anche una figura ad hoc per risorlvera l’antico problema: il consigliere comunale delegato a Santo Stefano. Incarico assegnato a Maurizio D’Anchise, per ora senza alcun risultato.