di Daniele Petrecca
Serve un pronto riscatto col San Nicolo’! L’Isernia affila le armi e si prepara alla gara di domenica con il piglio di chi non può più fallire, ma anche di chi non ha più nulla da perdere se non altri punti per strada nelle ultime 6 gare rimanenti. Ecco che Gioffrè in settimana le ha studiate un po’ tutte, complice anche l’assenza di Mancino in difesa. La cosa ha stuzzicato il tecnico biancoceleste che avrebbe in animo di stupire e di tirare fuori dai suoi ragazzi stimoli maggiori e nuovi che possano far tornare il sereno in casa biancoceleste. Ecco che il 4-4-2 con Cantoro e Saltarìn in avanti può essere la soluzione adatta, con Panìco che pertirebbe dalla panchina. In difesa sono in corsa per una maglia in tre e anche qui il toto numero sarebbe risolto.
Il San Nicolo’, numeri e referenze di un avversario in un buon momento.
Teramani col vento in poppa. Il brillante successo con la Folgore per 4-2 ha rilanciato nettamente i ragazzi di mister Epifani verso la quinta posizione per i play off. Un posto al sole cui gli abruzzesi non vogliono certo rinunciare. Isernia rappresenta una tappa essenziale per consolidare il trand e se lo stato di forma sarà lo stesso dell’ultimo turno, per l’Isernia si prospetta una gara impegnativa. Il rendimento in trasferta dei biancazzurri non è dei più esaltanti, 4 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte. Lontano da Piano D’accio i teramani mostrano qualche pecca e limiti. Ovvio che contro l’Isernia sarà una gara particolare in quanto sono i padroni di casa a dover impostare il gioco e a fare la gara. Ultimo in ordine di arrivo l’esperto portiere Cicioni classe ’81 che andrà a far da ‘chioccia’ al giovane titolare Calore la cui presenza non sembra essere in dubbio. Torna a disposizione il difensore Rapino, mentre resta in dubbio la presenza di Cerqueti. Per il resto modulo 4-2-3-1 con in avanti a supporto del terribile Bucchi in attacco, Merlonghi, Chiacchiarelli e De Giglio saranno a supporto.
Isernia i pensieri di Gioffrè, la probabile formazione.
In casa Isernia si medita, specie per mandare in campo un 11 che possa sorprendere letteralmente i quotati avversari. La gara sarà fatta di intensità e molta rapidità, allo scopo di ottenere l’intera posta in palio, diversamente un pari servirebbe quasi a nulla. Gioffrè ha pensato di predisporre un assetto quanto più equilibrato, 4-4-2 di partenza, con pedine leggermente diverse per un’Isernia dal nuovo volto. Il posto di Mancino sarà probabilmente rimpiazzato da Santoro, con Di Gregorio che dovrebbe fare il quarto di destra a centrocampo. La vera sorpresa sarà in attacco, dove il tecnico biancoceleste ha deciso di puntare tutto su Cantoro con una spalla che sarà probabilmente Saltarìn. In mediana a supporto dovrebbero agire Mingione a sinistra, Giraldi e Simonetti in mezzo. La vittoria in casa manca dalla imbarazzante gara col Giulianova così come la gioia del gol e a Le Piane si spera in una inversione di tendenza oramai da 2 mesi. Fischio d’inizio alle ore 15.00, arbitra il signor Cascella di Bari, tutti a Le Piane per sostenere i colori biancocelesti.
