ISERNIA. La provincia di Isernia ha accolto tra sabato e domenica altri quarantadue migranti, sbarcati nei giorni scorsi nei porti calabresi e siciliani. La questura pentra ha proceduto alle operazioni di identificazione e registrazione. Dopo le rituali procedure sanitarie e di sicurezza, sono stati collocati in strutture ricettive precedentemente individuate dalla Prefettura a Frosolone e a Cantalupo nel Sannio.

E intanto prosegue senza sosta l’efficace strategia di controllo del territorio programmata dalla Questura al fine di prevenire e contrastare qualsiasi forma di illegalità in provincia.

In questo ultimo fine settimana è stato dato massimo impulso all’attività di prevenzione sul territorio con l’impiego di unità operative della Squadra Volante e della locale Sezione di Polizia Stradale monitorando, in particolare, il traffico veicolare sulle principali arterie stradali di collegamento con Roma, Napoli e  Campobasso, al fine di identificare soggetti pericolosi per la sicurezza pubblica provenienti da fuori provincia.

Sono stati effettuati 34 posti di controllo ed identificate 265 persone, alcune delle quali con pregiudizi di Polizia, contestate 32 contravvenzioni al codice della Strada e ritirati 3 documenti di circolazione non in regola.

Inoltre il questore di Borzacchiello ha emesso 6 Avvisi Orali nei confronti di altrettante persone residenti in questa provincia, tutte con pregiudizi di Polizia che sono state ritenute, sulla base di fatti concreti, pericolose per la sicurezza pubblica e dovranno cambiare la loro condotta di vita pena l’aggravamento della misura loro irrogata.