HomeNotizieCULTURA & SPETTACOLIPozzilli, torna al Neuromed la ‘Notte dei ricercatori’

Pozzilli, torna al Neuromed la ‘Notte dei ricercatori’

L’iniziativa ha come obiettivo quello di avvicinare i cittadini alla scienza. Per l’edizione 2017 previsto un evento anche presso il Polo di Innovazione Neurobiotech di Caserta


POZZILLI.  Torna al Neuromed di Pozzilli l’ormai consueta ‘Notte dei ricercatori’, un evento per avvicinare scienza e cittadini. L’iniziativa è promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 e interessa ogni anno migliaia di ricercatori e centinaia di Istituzioni di ricerca in tutti i Paesi europei. Per l’I.R.C.C.S. Neuromed e la Fondazione Neuromed il 2017 segna la quarta edizione, dopo il grande successo riscontrato in quelle precedenti. Il tema di quest’anno è “Research & Innovation for better health”, pertanto la manifestazione si arricchirà di nuove attività legate alle ricerche condotte nel settore delle Neuroscienze. Ed ecco che la celebrazione, oltre a svolgersi a Pozzilli, approderà, per la giornata del 29 settembre, nel Polo di Innovazione Neurobiotech di Caserta.

La mattina del 28 settembre 2017, a partire dalle ore 9.00, le porte del Parco Tecnologico di Pozzilli si apriranno a gruppi di studenti delle scuole del territorio. In questo modo i giovani avranno l’occasione di incontrare una realtà dedicata alla ricerca e all’innovazione in diversi campi di frontiera della biomedicina. Conoscenza delle attività e delle strumentazioni, dialogo informale e libero con i ricercatori, partecipazione a esperimenti interattivi: un contributo al futuro dei giovani molisani e alla crescita culturale ed economica della Regione. Proprio nel corso dell’appuntamento di giovedì 28 settembre il pubblico potrà anche conoscere a fondo la Banca Biologica del Progetto Moli-Sani. Decine di migliaia di campioni raccolti da altrettanti cittadini, conservati a 196 gradi sotto zero in azoto liquido. In rete con tutte le altre strutture simili d’Europa, rappresenta un tesoro per le ricerche del futuro. Non bisogna dimenticare, infatti, che le biobanche sono state inserite dalla rivista “Times” tra le dieci idee in grado di cambiare il mondo. La presentazione al pubblico di questa realtà molisana, e delle sue grandi potenzialità per la medicina, è inserita nel grande calendario della European Biotech week.

Ma la Notte dei Ricercatori non si rivolge solo agli studenti. La ricerca scientifica è alla base della nostra civiltà. Ed è la radice sulla quale crescono le speranze di nuove cure e di nuovi metodi di prevenzione delle malattie. In altre parole, riguarda tutti i cittadini. E tutti sono per questo invitati a visitare, nel pomeriggio della stessa giornata a partire dalle ore 18.30, il Centro ricerche Neuromed di Pozzilli. Le porte dei laboratori saranno aperte al pubblico, e i ricercatori saranno ancora disponibili per discutere, rispondere, chiarire. L’apertura dei laboratori caratterizzerà anche la mattinata dell’evento di Caserta. Verrà presentato il Polo di Innovazione Neurobiotech ed i suoi campi di frontiera, come la medicina personalizzata, l’epigenetica, le Big Data analysis, la connessione cervello-computer e la neurocibernetica. Proprio in quest’ultima sede si terrà un importante Simposio Scientifico dal titolo “Dai Big Data alla salute personalizzata: le nuove frontiere della ricerca.” 

Più letti

Campobasso, i ‘Numerandia’ dal Colozza al Kangarou 2024

Le gare nazionali di Coppa Ecolier si sono tenute a Cervia CAMPOBASSO-CERVIA. Grande soddisfazione per l'Istituto Comprensivo Colozza di Campobasso che ha rappresentato il Molise...
spot_img
spot_img
spot_img