Calenda, Testa e Di Pasquale: inadeguato, il sindaco lo revochi. Ma lui si difende: sui gettoni di presenza solo una provocazione, rivolta a un’unica consigliera. Sulle presunte offese alle donne: “Non avrei dovuto fare sarcasmo su un argomento così delicato, ma i problemi della città sono altri e qualcuno che si è indignato era in cerca di visibilità”
ISERNIA. Finisce sotto accusa da più parti, in Consiglio comunale a Isernia, l’assessore alla Cultura Eugenio Kniahynicki. In apertura dei lavori della seduta, l’esponente di Fratelli d’Italia è stato sottoposto a un fuoco incrociato per le ultime esternazioni su Facebook in tema di rispetto delle donne, oggetto di scontro con il consigliere Stefano Testa, e di riunioni delle commissioni consiliari, in polemica con Francesca Bruno di CasaPound.
La prima a prendere la parola è stata Calenda: “Knihaynicki ha offeso l’intero Consiglio e non è la prima volta. Pensi a fare qualcosa per la città. Ora basta, qualcuno deve e prendere posizione, non si può più far finta di nulla”.
Page: 1 2
A presentare l’istanza il Ministero dell’Istruzione, la Regione l’Usr Molise, che hanno deciso di impugnare…
In programma due iniziative in vista del grande evento del 26 maggio CAMPOBASSO. Fedeli in…
Il gup del Tribunale di Isernia ha affidato l'incarico al perito Teofilo Carmine Golia che…
Il messaggio di auguri SANTA MARIA DEL MOLISE. Un giorno speciale e un traguardo importante…
La terza tappa si è svolta domenica scorsa VASTO. Domenica 19 maggio si è svolta…
Numerosi e tutti da non perdere gli appuntamenti della seconda edizione. Si parte l'8 giugno…