Da mesi senza stipendio: la protesta degli autisti Atm davanti al Consiglio regionale

I sindacati di categoria chiedono alla Regione di verificare l’utilizzo dei fondi pagati all’azienda. Il consigliere regionale Michele Petraroia invita a trovare al più presto una soluzione, per evitare problemi ai pendolari. Intanto è stata convocata per domani un’audizione in Commissione

CAMPOBASSO. Da diversi mesi senza stipendio. Presidio degli autisti dell’Atm, questa mattina davanti al Consiglio regionale. Una protesta organizzata dai sindacati, per chiedere alla politica e in maniera particolare all’assessorato regionale ai trasporti di risolvere una situazione che si trascina da tempo. Della quale stanno pagando le spese proprio i lavoratori.

“Lo sciopero per questa ditta è sempre attuale – ha dichiarato Carmine Mastropaolo, segretario regionale della Uil trasporti – perché i lavoratori non hanno mai percepito lo stipendio il 12 del mese, che è la scadenza abituale di tutti gli autisti d’Italia. La Regione Molise eroga i fondi all’Atm, ma non controlla cosa viene fatto poi con i soldi. La mia denuncia è precisa verso chi ha fatto per troppo tempo orecchie da mercante”.

Intanto il consigliere regionale Michele Petraroia ha chiesto di convocare un confronto tra le parti in Commissione lavoro, accogliendo la richiesta dei sindacati, per cercare di risolvere il problema del contenzioso. Quindi del mancato pagamento degli stipendi. “Vista l’accentuazione dello scontro tra le parti – ha chiarito il consigliere e il persistere della mobilitazione dei lavoratori, con possibili azioni di lotta che potrebbero penalizzare pendolari, studenti e utenti, bisogna aprire un percorso conoscitivo, teso a ricercare ogni utile percorso risolutivo della controversia. A tutela e salvaguardia dei diritti delle parti e degli utenti”.

Convocazione che è arrivata, per domani alle 9. Una audizione nella riunione congiunta della Seconda e della Terza Commissione, alla presenza del governatore Paolo di Laura Frattura, dei sindacati, dei lavoratori e dell’azienda.

La decisione è stata presa dopo la riunione di oggi del Consiglio regionale e a seguito di un incontro tra il presidente dell’assise, Vincenzo Cotugno, una delegazione dei lavoratori e i rappresentanti delle forze politiche a Palazzo Moffa. Su proposta del consigliere regionale Francesco Totaro potrebbe essere anche presa in esame la possibilità di un Consiglio monotematico sull’argomento, la prossima settimana.