Tir bloccati sulla Statale 85 e auto in panne sulla Trignina: Isernia nella morsa di Burian

Vigili del fuoco, polizia e carabinieri al lavoro per limitare i disagi. In azione i mezzi della Provincia e del Comune per garantire la percorribilità delle strade di competenza e al momento non si registrano particolari criticità. Nel capoluogo pentro il pericolo maggiore è rappresentato dal ghiaccio

ISERNIA. Temperature in picchiata e neve: puntuale come annunciato ‘Burian’ ha investito Isernia e l’intera provincia. Da questa notte si registrano precipitazioni abbondanti da Venafro fino a Capracotta. Fino a questo momento non si segnalano particolari criticità, eccezion fatta per alcuni tir bloccati sulla Statale 85 a Montaquila e diversi automobilisti in panne sulla Trignina. In azione i vigili del fuoco che visto lo stato di allerta hanno trattenuto personale in servizio e stanno facendo fronte alle richieste di intervento. Potenziati anche i servizi per gli agenti della polizia stradale e i carabinieri, presenti sulle principali arterie viarie per fare fronte ad eventuali emergenze.

A Pozzilli, invece, in attesa di ulteriori mezzi per pulire l’asse attrezzato del Consorzio Industriale “grazie al contributo di volontari – ha affermato il sindaco Stefania Passarelli – è stato rimesso su strada un pullman. La Protezione Civile sta portando il pane all’alimentari alla frazione di Santa Maria Oliveto. La cooperativa sociale ‘Ci sono anch’io’ sta spazzando i marciapiedi e la terna comunale è a lavoro per ripulire tutte le strade del paese.

PIANO NEVE. E’ intanto scattato nella notte il piano neve della Provincia e del Comune di Isernia. I mezzi a disposizione dell’ente di via Berta, circa una sessantina e tutti dotati di Gps, stanno già lavorando senza sosta per garantire la transitabilità delle strade. “I mezzi stanno provvedendo a liberare le arterie viarie e a spargere il sale – ha assicurato il consigliere delegato Mike Matticoli -. Al momento non si registrano particolari criticità. Abbiamo provveduto a potenziare i servizi nell’area del Venafrano, dove si è meno preparati a questo tipo di eventi atmosferici”.

Al lavoro dalla scorsa notte anche i mezzi messi a disposizione dal Comune di Isernia. Nel capoluogo pentro il problema maggiore è rappresentato dal ghiaccio, per effetto del calo drastico delle temperature. Ed è stato soprattutto questo il motivo che ha spinto il sindaco d’Apollonio a chiudere le scuole.

“Sta funzionando tutto per il meglio – ha garantito l’assessore con delega alla Protezione Civile Eugenio Kniahynicki -. I mezzi sono in azione dalle cinque di questa mattina e le strade sono tutte transitabili. Ai cittadini raccomando di uscire di casa solo se necessario e dotati di abbigliamento idoneo. Non appena termineranno le precipitazioni si provvederà a spargere il sale utilizzando le forze lavoro in dotazione al Comune per garantire l’accesso agli edifici pubblici”.

Deb.Div.

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