HomeSenza categoria“Facciamo scuola”, quattordici progetti finanziati dal Movimento 5 Stelle

“Facciamo scuola”, quattordici progetti finanziati dal Movimento 5 Stelle

L’Istituto Comprensivo “Matese”, Vinchiaturo (sede centrale), Mirabello Sannitico, San Giuliano del Sannio, Cercepiccola e Guardiaregia ha progettato invece l’idea di potenziare la biblioteca in maniera innovativa realizzando un centro culturale polifunzionale dedito a molteplici attività laboratoriali. Una ‘biblioteca innovativa e inclusiva per letture moderne’ è il progetto dell’Istituto di Istruzione Superiore “Fermi- Mattei” di Isernia: le sue competenze sono orientate nel settore tecnologico ma ha deciso di dare una ’sterzata’ umanistica con un progetto di informatizzazione della biblioteca per consentirne una migliore fruizione.

All’Istituto di Istruzione Superiore “Mario Pagano” di Campobasso il progetto finanziato ha uno scopo molto ‘concreto: migliorare l’accessibilità del Liceo Artistico e la messa in sicurezza della palestra del liceo Classico. Opere indifferibili al fine di evitare danni alla popolazione scolastica. L’Istituto Comprensivo di Campomarino vedrà finanziato il progetto che introdurrà una lavagna interattiva multimediale in 4 classi che ancora ne sono prive.

Alla “Montini” di Campobasso nascerà un laboratorio 3D ; alla Jovine, sempre nel capoluogo, si amplierà e consoliderà il percorso formativo musicale con attività di musica d’insieme, sia cameristiche che di ensamble. A Carovilli, presso l’Istituto Statale Comprensivo “Molise Altissimo”, si migliorerà la fruizione della didattica con l’acquisto di strumentazioni informatiche per attrezzare un’aula innovativa.

All’Istituto Omnicomprensivo “G.N. D’Agnillo” di Agnone verrà creato un laboratorio didattico-musicale pensato come luogo in cui vivere esperienze peculiari dell’insegnamento della musica. E a Termoli, all’ Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera – Federico di Svevia” con il progetto ‘Cucina digitale in carcere’ destinato agli studenti in regime di detenzione a Larino, si punterà a consolidare le abilità acquisite. L’utenza adulta, spesso in regime di detenzione da diversi anni, potrà in questo modo approfondire per la prima volta la conoscenza dei nuovi dispositivi informatici, una competenza fondamentale per orientarsi nel mondo del lavoro. La proposta ha inoltre un risvolto di natura sociale, coinvolgendo nell’evento finale pubblico esterno e le famiglie dei detenuti.

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