Dopo due rinvii per impegni sopraggiunti del vicepremier, l’Unimol alle soglie del Natale attende ancora di fissare l’attesa cerimonia
CAMPOBASSO. Il Natale è ormai alle porte e all’Unimol ancora non si celebra l’inaugurazione ufficiale dell’Anno Accademico.
Rinviata per ben due volte nel mese di ottobre a causa di sopraggiunti e improcrastinabili impegni dell’ospite principale, il vicepremier Luigi Di Maio, non vi è ad oggi alcuna indicazione della data della cerimonia.
Restando il ministro pentastellato l’invitato eccellente e considerate le importanti faccende che lo vedono coinvolto, in primis l’approvazione della Legge di Bilancio, ma anche l’affaire relativo alle questioni lavorative del padre, difficile prevedere un’imminente visita in Molise.
Eppure l’Unimol, che pare non aver escogitato alcun piano B, almeno stando alle più recenti informazioni del caso, scatenando anche diverse polemiche sui social, attende. Nel silenzio generale di docenti e studenti. Non che l’istruzione passi per una cerimonia, sia chiaro, ma a questo punto non hanno alcun senso eventi del genere.
Si aspetta Di Maio, come in una quinta del teatro dell’assurdo.
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