Operazione della Guardia di Finanza di Termoli nell’area di Rio Vivo. Le denunce sono scattate per danneggiamento e deturpamento ambientale
TERMOLI. Ancora reati ambientali nel mirino della Guardia di Finanza. Questa volta le Fiamme Gialle di Termoli, nel corso di appositi controlli, hanno sequestrato nell’area di Rio Vivo una villetta in costruzione di circa 180 mq con la relativa area di sedime di circa 4000 mq.
Il fabbricato rurale è stato realizzato in regime di abusivismo edilizio e privo di un regolare sistema di smaltimento delle acque reflue domestiche. La misura cautelare reale ha interessato anche altri manufatti e strutture provvisionali pertinenziali rilevate sul medesimo fondo agricolo. I 4 responsabili sono stati denunciati alla Procura di Larino con l’accusa di danneggiamento e deturpamento ambientale oltre alle connesse violazioni in materia urbanistica e paesaggistica.
Stando a quanto ricostruito dai militari il fondo, difatti, si trova in zona sottoposta a vincolo e sito di importanza comunitaria (s.i.c.) per la tutela della flora e il ripopolamento della fauna locale. L’operazione si inquadra nell’attività di controllo economico del territorio e del litorale che nello scorso anno ha visto il Roan di Termoli sequestrare circa 85000 mq di aree, 15 manufatti abusivi e denunciare 39 responsabili per reati ambientali.
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