Il titolare del dicastero della Salute si dice soddisfatto del livello di sperimentazione raggiunto dai vaccini e invita i cittadini a stringere i denti: a fine inverno saremo salvi
Parole di fiducia, quelle pronunciate nel corso di una intervista a Repubblica dal ministero della Salute Roberto Speranza. “Dobbiamo resistere altri sei mesi. A fine inverno saremo salvi”: afferma in relazione all’emergenza Covid, esprimendo altresì soddisfazione per la ripresa della sperimentazione sul vaccino annunciato da AstraZeneca. “E’ una notizia molto buona. Il caso anomalo riscontrato non era legato al vaccino – spiega – Come Unione europea stiamo comprando un pacchetto 6+1, quello di AstraZeneca è uno dei sei ed è in fase più avanzata. Ci sono anche gli altri però”.
Poi l’annuncio carico dei migliori auspici: “Stanno per arrivare cure innovative”.
Infine, incalzato anche sul tema della durata della quarantena, molto dibattuto negli ultimi giorni, specie dopo che la Francia ha inteso dimezzarne i tempi, Speranza apre all’ipotesi di abbassare l’isolamento a 10 giorni: “Stiamo valutando – dice – Ascolteremo prima il Cts e ci confronteremo anche con gli altri Paesi europei”.
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